Patriota e scrittore italiano (Milano 1818 - Roma 1880); discepolo di C. Cattaneo, si laureò in legge nell'univ. di Pavia, poi (1847) fu costretto a esulare in Piemonte per i suoi sentimenti liberali. [...] Tornato a Milano (1848), fu nuovamente esule in Piemonte e nel Canton Ticino dopo i disastri dell'agosto, e in esilio collaborò all'Archivio triennale delle cose d'Italia. Espulso (1853) dalla Svizzera, riparò a Genova; collaborò (1859) con C. Farini ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] le sue opere è da ricordarsi un ponte ferroviario sul Ticino a Sesto Calende. Ingegno versatile, si dilettava di pittura e di composizione musicale; una sua opera, La Zuleica, fu rappresentata a Milano nel teatro di via S. Radegonda.
Compiuti gli ...
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Pronipote (m. 712) del precedente e duca di Torino, fu associato al trono (701) dal padre Ragimperto, che aveva usurpato il regno al legittimo monarca Liutperto; dopo breve tempo regnò solo perseguendo [...] i rivali con ferocia ma, sconfitto da Ansprando del quale aveva torturato la moglie e i figli, annegò nel Ticino durante un tentativo di fuga. ...
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Di Stefano, Paolo. – Scrittore e giornalista italiano (n. Avola, Siracusa, 1956). Giornalista, dopo la laurea in Filologia romanza conseguita con C. Segre all’Università di Pavia, ha collaborato con il [...] Corriere del Ticino e la Repubblica, prima di cominciare a lavorare per il Corriere della Sera, per il quale è stato responsabile delle pagine culturali e attualmente è inviato speciale. Autore di inchieste, reportage, saggi critico-letterari, ...
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Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] Dopo questo primo contatto con l'editoria, si trasferì, nel 1922, nel Canton Ticino dove iniziò l'attività di stampatore utilizzando i punzoni originali di G. B. Bodoni. Vinto il concorso per l'edizione nazionale dell'Opera omnia di D'Annunzio (1922- ...
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Patriota (Antegnate 1825 - Roma 1849); durante le Cinque giornate di Milano (1848) fu a capo del drappello che conquistò Porta Tosa; quindi organizzò un corpo di bersaglieri con cui combatté nel Trentino [...] . Durante l'armistizio Salasco riorganizzò il battaglione dei bersaglieri lombardi, con cui resisté eroicamente a Cava, sul Ticino (1849). Dopo Novara, combattè alla difesa di Roma; segnalatosi nella spedizione contro i borbonici, a Velletri, fu ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] Fece a Milano i primi studi. Dopo la tragica morte del padre, annegato nel Ticino, si trasferì a Torino con tutta la famiglia Breme, compreso lo zio Ludovico, che assunse l'impegno di curare la sua educazione. Nella capitale subalpina il B. strinse ...
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Glottologo italiano (Napoli 1879 - Milano 1960), figlio di Pietro; prof. di glottologia dal 1908 al 1949, insegnò nell'univ. di Pisa; socio nazionale dei Lincei (1932). Ebbe come campo principale di studî [...] italiana (fondò nel 1924 il periodico Italia dialettale), in special modo le parlate centro-meridionali e quelle del Canton Ticino, alle quali dedicò varie decine di monografie. Si occupò anche di onomasiologia romanza (i nomi delle stagioni e dei ...
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Architetto (Bologna tra il 1415 e il 1420 - Mosca 1486 circa). Partecipò giovanissimo all'innalzamento della campana grossa della torre del Palazzo del Podestà a Bologna; fu poi (1453) ingegnere del Comune, [...] prova di sottile ingegno meccanico. Nel 1458 fu a Milano al servizio di Francesco Sforza, attese a lavori idraulici nel Ticino, nel naviglio di Parma, ecc.; finché divenne nuovamente ingegnere del comune di Bologna (1464). Fu poi chiamato in Ungheria ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] dopo aver perduto negozio e casa in seguito all'inondazione del novembre 1868, stabilitosi a Bellinzona in Canton Ticino presso un fratello, riprese con profitto la sua attività commerciale. Dopo aver frequentato il ginnasio prima a Bellinzona ...
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ticinese
ticinése agg. e s. m. e f. – 1. Del Canton Ticino, nella Svizzera centro-merid.: il territorio t., le valli t.; la popolazione t.; i dialetti t., appartenenti alla lingua italiana; come sost., abitante, nativo del Canton Ticino. 2....
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....