FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] il duomo milanese era "sanza osa e sanza misura" e che difficilmente si sarebbe trovato il modo di realizzare un nuovo tiburio, essendo stato demolito il precedente di cui si temeva il crollo (ibid., pp. 60 ss.). Nello stesso scritto esprimeva il suo ...
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SANPAOLESI, Piero
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura e restauratore, nato a Rimini l'8 gennaio 1904, morto a Firenze il 10 marzo 1980. Laureatosi in ingegneria a Pisa nel 1929 e in architettura [...] del palazzo Bartolini-Salimbeni a Firenze (1961-62), l'arco di Castelnuovo a Napoli e la facciata e il tiburio del San Michele a Pavia (1966). Tuttavia tale tecnica conservativa non evitò la sostituzione di parti e comportò inconvenienti derivanti ...
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ORTA SAN GIULIO
P. Castellani
Comune del Piemonte in prov. di Novara, sito sulla riva orientale del lago d'Orta, comprendente l'isola di San Giulio.Il primo insediamento sull'isola di San Giulio è tradizionalmente [...] la basilica di S. Giulio, di pianta a tre navate separate da pilastri, con transetto sporgente, sormontato all'incrocio da tiburio con cupola, e tre absidi di cui la centrale di dimensioni maggiori, con coronamento a galleria di archetti con ghiera ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] degli errori commessi da Giovanni Nexemperger di Graz nello studio della statica del duomo in relazione all'erigendo tiburio. Risulta inoltre che egli stesso insieme con Giovanni Molteni aveva presentato in tale occasione il progetto più ardito ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] si dedicò alla realizzazione della parte terminale della chiesa, con transetto, abside e cupola, riprogettata e inglobata in un tiburio, come in S. Ivo, ma dalle forme plastiche più movimentate, con grandi porzioni di muro convesse alternate a più ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] e con tetto a padiglione, che si innestano sul parallelepipedo inferiore, coronato da uno spiovente rivestito di tegole ricurve. Il tiburio prossimo all'abside è più alto e reca una monofora al centro di ognuno dei tre lati liberi. La porta, stretta ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] consigliere e architetto onorario".
Per il completamento della cattedrale milanese, il C. realizzò le due torricelle ai fianchi del tiburio, la prima su disegno di Giuseppe Vandoni, la seconda (che attualmente porta il nome di "gugliotto Cesa Bianchi ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] planimetrici a sistema uniforme, l'espansione di corpi trasversali non emergenti si registra non solo in relazione al nodo del tiburio, ma anche in corrispondenza della prima campata occidentale a S. Pietro in Ciel d'Oro, consacrata nel 1132, e della ...
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FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] le linee essenziali dell'impianto basilicale triabsidato, di modeste dimensioni, con transetto immisso sormontato da un tiburio ottagonale. Le navate, voltate a botte, sono divise in quattro campate uguali da pilastri quadrilobi sormontati ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] -1488 circa) legate al progetto con il quale Leonardo aveva partecipato, nel 1487-1490, al concorso per l’edificazione del tiburio del Duomo di Milano. Se pensiamo che solo nel 1488 il refettorio delle Grazie fu portato a compimento, viene da credere ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
lanterna
lantèrna s. f. [lat. lanterna, dal gr. λαμπτήρ -ῆρος (der. di λάμπω «splendere»), raccostato a lucerna]. – 1. a. Apparecchio d’illuminazione, portatile o fissato a un sostegno, costituito da una gabbia metallica di forma circolare...