(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] . in forma basilicale a doppio coro, fu ricostruita (1199-1219) con possente corpo absidale triconco e alto tiburio ottagonale sulla crociera. St. Pantaleon è tra gli esemplari più significativi dell’architettura ottoniana (Westwerk, consacrato nel ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] il primo a modificare questo assetto, donò oltre a suppellettile mobile di grande pregio, anche arredi fissi (altare, tiburio, archi, confessio), in oro e argento, tutti perduti; il materiale lapideo sembra limitato all'opus sectile delle pareti ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] è ancora esistente. Si tratta di un piccolo edificio a croce, con calotta centrale coperta da una sorta di tiburio, abside semicircolare all'interno e poligonale all'esterno. La muratura interna era coperta di lastre marmoree nella zona inferiore ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , 1974-1976), sia la tipologia dei coronamenti delle absidi, dei pilastri delle navate, nonché la possibile presenza di un tiburio e delle volte. Per questi ultimi elementi gli studiosi sono ricorsi spesso al confronto con l'unico altro edificio ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] neoromanico del 1846, a sua volta rimosso nel 1967-1969. La chiesa si presenta ora a tre navate con transetto, tiburio ottagonale all'interno e quadrato all'esterno, tre absidi precedute dalle campate del presbiterio e cripta (ricostruita) a tre ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] a capriate sulla navata maggiore, volte a crociera sulle minori, ma copertura piana sui matronei, e forse un tiburio; i primi modelli risultano essere normanni e ottoniani, ma sviluppati alla luce dell'esperienza cluniacense della seconda maestranza ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] Michele di Pavia (Peroni, 1969), dove è altresì conservato il piano di posa del sistema ottagonale piramidale del tiburio, con una rara combinazione di nicchie a fornice e un'intercapedine supplementare ottenuta con centine 'a perdere'. Applicazioni ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] piramidale. Tale sistema di copertura porta a compimento aspetti tecnici e formali ampiamente esemplificati in Lombardia (per es. il tiburio della chiesa di S. Michele a Pavia) almeno dal principio dell'11° secolo.Se nel battistero cremonese la ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] una chiesa urbana 'tipica', quale S. Donato, di cui agli inizi del secolo fu impostata la zona presbiteriale con il tiburio cupolato e parte dei muri perimetrali, ma cui venne data compiutezza solo nella seconda metà del sec. 12° con la prosecuzione ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] santo, ha una struttura quadrata: quattro colonne di porfido sostengono una piccola volta a crociera, su cui poggia il tiburio ornato da guglie e pinnacoli; colonnine in marmo inquadrano archi acuti trilobi, coronati da piccoli frontoni sormontati da ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
lanterna
lantèrna s. f. [lat. lanterna, dal gr. λαμπτήρ -ῆρος (der. di λάμπω «splendere»), raccostato a lucerna]. – 1. a. Apparecchio d’illuminazione, portatile o fissato a un sostegno, costituito da una gabbia metallica di forma circolare...