BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] inoltre poesie d'amore ed elegie sulla vanità del mondo. Buon conoscitore e imitatore della poesia antica (Virgilio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Giovenale), il B. scriveva in uno stile spiritoso e duttile, spesso anche venato di cinismo, senza ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] ), ora magnificato per l'avvedutezza politica sia interna sia estera; ma non mancano certo gli altri modelli (da Orazio a Tibullo a Ovidio) del classicismo aureo, il più adatto alle celebrazioni e all'elogio.
Questa impronta cortigiana, che chiude l ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] poetica.
Cinque Bagolini Carmina furono stampati nei Selecta epigrammata, elegiae et poemata alíquot ex Catullo, Ovidio, Tibullo, Propertio aliisque antiquis et recentioribus poetis (Panormi 1656). L'elegia Copa apparve nel tomo XVIII degli Opuscoli ...
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NACCIARONE, Gustavo
Isabella Valente
NACCIARONE, Gustavo. – Figlio di Nicola, noto maestro di musica nell’ambiente napoletano del suo tempo, e fratello del celebre pianista Guglielmo, nacque a Napoli [...] pericolosa, nel 1886 con il dipinto Adsitis, Divi neu vos de paupere mensa dona, nec e puris spernite ficti[li]bus, tratto da Tibullo, e un acquerello senza titolo, nel 1890 con la Chiesa di S. Gregorio Armeno (acquistato da Umberto I) e nel 1894 con ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] nelle mani di vari collezionisti. G. D. Hobson ha ritrovato alcuni libri che ne facevano parte: le poesie di Catullo, Tibullo e Properzio, le commedie di Terenzio, le storie di Dione Cassio, Lattanzio, Macrobio, la Geografia di Tolomeo e, tra i ...
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MARGOLA, Franco.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Orzinuovi, nel Bresciano, il 30 ott. 1908 da Alfredo, cancelliere di tribunale, e Caterina Guerrini. Frequentò l’istituto musicale C.A. Venturi di Brescia, [...] per violoncello e orchestra d’archi (1957); Concerto «per la candida pace» per voce recitante e grande orchestra, su testo di Tibullo (1960); concerto per corno (1960); Piccolo concerto per oboe e orchestra (1962); Partita a tre per orchestra d’archi ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] cattedrale di Lodi; e che poi, tornato in Italia, acquistava e trascriveva manoscritti di Sallustio, Catullo, Cicerone, Virgilio, Tibullo, Properzio, Plinio il Giovane, Comelio Celso e Marziale. Ma egli stesso, nel suo viaggio in Germania, ebbe la ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] . 644l, 646aaa, 661i, 682z, 684u, 702c, 723t, 723u, 724g, 726f, 728o; App. 31l), ricordiamo una "ragione de canto" e un Tibullo, miniati per la corte e pagati al miniatore nel 1454 (ibid., doc. 7260), un Offiziolo per Cecilia Gonzaga, pagatogli da ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] Bodoni nel 1793) giudicarono splendida tipograficamente ma di scarso valore filologico, e nel 1794 un'altra di Catullo, Tibullo e Properzio, che egli accompagnò con una prefazione in cui prometteva un commentario alla Chioma di Berenice,pronto nel ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Dante; dal 1516 i testi latini prevalsero su quelli volgari con le opere di Giovenale, Persio, Marziale, Catullo, Properzio, Tibullo e Terenzio, insieme però con il Corbaccio di Boccaccio e la Cerva bianca di Antonio Fileremo Fregoso (questi ultimi ...
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tibulliano
agg. – Relativo al poeta elegiaco latino Albio Tibullo, vissuto nella seconda metà del 1° sec. a. C., e alla sua produzione poetica: corpus tibulliano (più spesso nella forma lat. Corpus Tibullianum), l’insieme delle poesie autentiche...
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...