MARADONA, Diego Armando
Marino Bartoletti
Argentina. Lanus, 30 ottobre 1960 • Ruolo: interno • Esordio in serie A: 16 settembre 1984 (Verona-Napoli, 3-1) • Squadre di appartenenza: 1976-80: Argentinos [...] inarrestabile ma, purtroppo per lui, anche gli avversari si regolarono di conseguenza. Un giocatore basco, Goicoechea, gli spezzò tibia e perone. Il forzato riposo, la rabbia e la delusione forse spianarono la strada al vizio che ne avrebbe ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] , inoltre, una statua raffigurante Androne che suona il flauto nella villa Bellini di Catania, ispirata al Fauno che suona la tibia di Tenerani (Palermo, villa del conte Lucio Tasca), e, fra le sue ultime opere, oggi irreperibili, una statua di Donna ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] ad evoluzione cancerigna (Cancro ghiandolare e mucoso), in Il Morgagni, VIII [1866], pp. 374-377; Osservazioni di un caso di resezione tibio-calcanea alla Pirogoff seguita da felice risultato, ibid., XX [1878], pp. 879-885; Sarcoma mielogeno della ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] lo sfondo, al Pont-Neuf della capitale francese: l'attore è rappresentato nell'atto di suonare la chitarra (flauto, tibia, zampogna e altri strumenti ai suoi piedi stanno ad indicare che li sapeva suonare e scambiare, secondo la consuetudine della ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] devolvette in favore di L. fino alla sua morte; probabilmente L. doveva già soffrire di quell'ascesso alla tibia cui accenna Antonino ("infirmitatem tibiae ulcerosae per plurimos annos") e per alleviarne il dolore ricevette, sempre dall'Opera di ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] di innesti etero-plastici di tiroide di basedowiani, ibid., LXXI [1917], pp. 392-404; Pseudoartrosi della tibia con estesa perdita di sostanza ossea, completamente riparata con innesto osseo libero autoplastico, in Clinica chirurgica, XXVI ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] "auctoris tumulus", fino al 1523 o '24.
Niente di meno berniano che l'esordio sensuale e descrittivo dell'epigramma "Tibia, quae niveae labris infiata puellae" o la progressione emotiva dei distici "Angelo Divitio", che pure si concludono con un ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] 7, IV [1893], pp. 511-518; Ginocchio valgo destro e macrosomia corretto mediante osteotomia del femore e del perone e resezione della tibia, ibid., VII [1896], pp. 131-140; Il ginocchio valgo, ibid., s. 8, V [1905], pp. 331-338; Perché si corregge il ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] A. P. Fantasia sull’opera Poliuto di Donizetti, a cura di O. Zoboli, Montreux 1989; L. Rosset, A. P. (1842-1924), in Tibia. Magazin für Freunde alter und neuer Bläsermusik, XV (1990), 3, pp. 194-197; S. Caldini, Browsing among P., in The Double reed ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] parti ossee cariate. Poi resecava i condili e vi ricavava una escavazione femorale, mentre all'estremo superiore della tibia ricavava una sporgenza centrale cuneiforme che incastrava nel femore preparato. Studiò la "artroplastica" del gomito, e per ...
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tibia
tìbia s. f. [dal lat. tibia «piffero, flauto» e poi «stinco»]. – 1. In anatomia umana e comparata, osso lungo, pari, che assieme alla fibula costituisce lo scheletro della gamba e, negli animali, dello zeugopodio dell’arto posteriore;...
tibio-peroneo-astragalico
tìbio-peronèo-astragàlico agg. (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo alla tibia, al perone e all’astragalo: articolazione tibio-peroneo-astragalica, l’articolazione del piede sulla gamba, denominata di solito più...