PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] di piombo di Broken Hill, nella Rhodesia, dapprima un cranio e, a distanza di un metro circa, nella stessa giornata, una tibia sinistra, poi, di seguito, in condizioni non bene determinate, ma sembra in mucchi di residui di lavorazione, altre ossa, o ...
Leggi Tutto
SATURA drammatica
Augusto Mancini
Livio (VII, 2,4) narra che nel 364 a. C., celebrandosi i ludi romani in occasione del terzo lettisternio dalla fondazione di Roma, si fecero venire dall'Etruria ("ex [...] le parole ("simul inconditis inter se iocularia fundentes versibus"), si sarebbe avuto un insieme di canto, con accompagnamento di tibia, e danze, che presto, come è ovvio, si doveva venire disciplinando ("descripto iam ad tibicinem cantu motuque ...
Leggi Tutto
Uno dei due sottordini nei quali sono divisi gli Insetti dell'ordine dei Coleotteri. Racchiude una decina di famiglie, i cui rappresentanti sono caratterizzati dalle antenne filiformi o, raramente, moniliformi, [...] 5 articoli, dagli ovarioli meroistici politrofici e dai testicoli semplici e tubulari (v. insetti). Le loro larve, campodeiformi, attive, predatrici e carnivore (come gli adulti), hanno zampe fornite di tibia, tarso uniarticolato e pretarso distinti. ...
Leggi Tutto
adamantinoma
Tumore che ha origine dai tessuti epiteliali dello smalto dentario; ha sede di elezione nella mandibola e nel mascellare, ma può svilupparsi anche in altri distretti ossei: è così denominato [...] epiteliale e mesenchimale che tende a svilupparsi in età giovanile e in modo particolare a livello delle ossa lunghe (la maggior parte dei casi riguarda la tibia). È un tumore molto raro nell’ambito delle forme primitive maligne a carico dell’osso. ...
Leggi Tutto
tarsio Nome comune dei Mammiferi Primati del genere Tarsius (v. fig.), comprendente 5 specie, unici rappresentanti della famiglia Tarsidi. Ritenuti forme primitive per alcuni caratteri, specializzate per [...] a causa dell’allungamento del calcagno e dell’osso navicolare, che raggiungono circa la lunghezza della tibia. Eccellenti arrampicatori e saltatori, prettamente arboricoli, cacciano soprattutto Insetti e piccoli Vertebrati. Vivono nelle isole di ...
Leggi Tutto
Osso breve situato nella regione anteriore del ginocchio (detto anche patella; v. fig.). Di forma pressoché rotondeggiante e appiattita in senso antero-posteriore è in rapporto con la sua faccia anteriore [...] r. sia il patelloide mancano nelle Tartarughe, nei Coccodrilli e in alcuni Uccelli. In altri Uccelli la r. ossea è saldata con la tibia. Nei Mammiferi la r. ossea è in genere presente ed è preceduta da uno stadio cartilagineo. In alcuni Marsupiali è ...
Leggi Tutto
Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] . Il femore è breve e solido, nascosto fra le penne dei fianchi; la gamba (volgarmente coscia) è formata dalla tibia lunga e robusta, con fibula rudimentale.
Sistema nervoso. Il cervello, più sviluppato rispetto agli altri Vertebrati, eccettuati i ...
Leggi Tutto
OTARDA (lat. scient. Otis L.; fr. outarde; sp. avutarda; ted. Trappe; ingl. bustard)
Augusto Toschi
Genere rappresentativo d'una famiglia (Otididae) di Uccelli assegnata dai varî sistematici a ordini [...] ; le lunghe ali hanno remiganti secondarie poco più corte delle primarie; la coda di 18-20 timoniere, più o meno rotonda; tibia e tarsi piuttosto grandi e robusti coperti da squame disposte a guisa di reticolo; il piede con larga suola e tre dita ...
Leggi Tutto
Sottordine di Roditori, i quali dietro ai due grandi denti incisivi superiori, ne posseggono due molto più piccoli, che hanno un predecessore nella dentizione di latte. I grandi incisivi superiori e inferiori [...] muniti d'una profonda piega di smalto verticale. Il palato osseo è ridotto a un breve ponte. La clavicola è rudimentale o assente; la tibia e la fibula sono pure fuse distalmente; manca l'alluce. Sono suddivisi nelle 2 famiglie: Ocotonidi e Leporidi. ...
Leggi Tutto
GASCOIGNE, Paul
Luca Valdiserri
Inghilterra. Gateshead, 27 maggio 1967 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: 1984-88: Newcastle; 1988-92: Tottenham; 1992-95: Lazio; 1995-98: Rangers [...] dei legamenti del ginocchio destro nella finale di Coppa d'Inghilterra del 1991, contro il Nottingham Forest; frattura di tibia e perone in uno scontro con il giovanissimo Alessandro Nesta quando si era trasferito alla Lazio (1994). Restano nella ...
Leggi Tutto
tibia
tìbia s. f. [dal lat. tibia «piffero, flauto» e poi «stinco»]. – 1. In anatomia umana e comparata, osso lungo, pari, che assieme alla fibula costituisce lo scheletro della gamba e, negli animali, dello zeugopodio dell’arto posteriore;...
tibio-peroneo-astragalico
tìbio-peronèo-astragàlico agg. (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo alla tibia, al perone e all’astragalo: articolazione tibio-peroneo-astragalica, l’articolazione del piede sulla gamba, denominata di solito più...