SCOIATTOLIFORMI (o Sciuromorfi; dal latino Sciurus e dal greco μορρή "forma"; lat. scient. Sciuromorpha Alston, 1876)
Oscar DE BEAUX
Sezione di Roditori semplicidentati di dimensioni e forma svariatissime, [...] , che non è quindi ampiamente appoggiato su di un processo zigomatico del mascellare; la clavicola è sempre bene sviluppata; la tibia e la fibula non sono mai saldate tra di loro.
Appartengono a questa sezione le seguenti famiglie: Geomidi, Castori ...
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ZAMPOGNA
Raffaele Corso
Francesco Vatielli
. Strumento musicale di carattere pastorale e agreste che trae la sua primitiva origine dal "flauto di Pan", formato di canne riunite. Quando delle varie [...] di pelle che serviva da serbatoio d'aria, si ebbe la zampogna che anche i Latini conoscevano sotto il nome di tibia utricularis.
Nel Medioevo e più oltre ancora, i sinonimi per indicare strumenti di tale specie si moltiplicarono e si confusero. Ma ...
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valgismo
Modificazione del normale rapporto tra due segmenti scheletrici adiacenti, quando l’asse longitudinale del primo forma con quello del secondo un angolo con il vertice verso l’interno, cioè verso [...] successivamente. Nel v. di ginocchio, il più comune, l’asse longitudinale del femore e l’asse longitudinale della tibia formano un angolo aperto lateralmente tanto minore quanto maggiore è la deformità stessa.
Diagnosi del ginocchio valgo
Nel v ...
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Anatomia
Formazione di natura connettivale e tendinea, talvolta con partecipazione di elementi muscolari, che ha la funzione di tenere uniti due segmenti ossei, o di mantenere in sito un organo. Il l. [...] peritoneo (l. largo dell’utero). I l. crociati (anteriore e posteriore) sono cordoni fibrosi che, originando sulla tibia dal tubercolo e dalle fosse intercondiloidee anteriore e posteriore, si portano rispettivamente al condilo laterale e mediale del ...
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OBOE (fr. hautbois; sp., ted. e ingl. oboe)
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Strumento a fiato (del gruppo dei legni) munito d'un'ancia doppia. Nel tubo, leggermente conico, si aprono alcuni fori [...] dell'oboe è antichissima. È noto come sotto il generico termine di αὐλός i Greci (e i Romani sotto quello di tibia) comprendessero varî strumenti di analoga specie. Si racconta che all'ἀυλός di Mida d'Agrigento, durante un'esecuzione, si ruppe l ...
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adiadococinesia
Irregolarità nel mantenimento della forza e della velocità nel corso dell’esecuzione dei movimenti, causata da lesioni al cervelletto. I movimenti nell’a. risultano scomposti e frammentati, [...] la prova indice-naso, il disegno con un dito di un quadrato, o il far scorrere il tallone sulla tibia dell’altra gamba: il comando viene eseguito con accelerazioni e decelerazioni non controllate, il raggiungimento del bersaglio avviene a piccoli ...
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MACROSCELIDI (dal gr. μακροσκελής "di gamba lunga"; lat. scient. Macroscelides Smith, 1829; fr. macroscélide; sp. rata de trompa; ted. Riisselspringer; ingl. jumping shrew)
Oscar De Beaux
Genere d'Insettivori [...] , orecchi mediocri o grandi, collo e tronco brevi, arti anteriori corti e sottili, posteriori molto allungati nella tibia e nel metatarso, coda lunga quasi quanto il tronco e scarsamente rivestita. Sono animaletti prevalentemente diurni, poco ...
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RICCIO (lat. scient. Erinaceus L., 1758; fr. hérisson; sp. erizo; ted. Igel; ingl. hedgehog)
Oscar De Beaux
Genere più noto e caratteristico della famiglia degli Erinaceidi o Ricciformi (Erinaceidae [...] completa.
I denti molari superiori sono larghi e provvisti di 4 o 5 tubercoli; il primo incisivo inferiore è grande. La tibia e la fibula sono fuse distalmente. La famiglia comprende due sottofamiglie: i Ricci e le Gimnure (v.).
La sottofamiglia dei ...
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ISTRICE (dal gr. ὗς "porco" e ϑρίξ "pelo"; lat. scient. Hystrix L., 1758; fr. porc-épic; sp. erizo, puerco espín; ted. Stachelschwein; ingl. porcupine)
Oscar De Beaux
Genere di Roditori che dà il nome [...] da un grande foro sotto-orbitale. La clavicola può essere perfetta o incompleta; la fibula è sempre distinta dalla tibia. La sezione degl'Istriciformi è suddivisa nelle famiglie seguenti: Cavie (v.), Idrocheri (v.), Cincille (v.), Paca, Aguti (v ...
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tarso anatomia e medicina Parte dello scheletro del piede compresa tra il collo di questo e i metatarsi; è composto da 7 ossa disposte in 2 ordini: astragalo e calcagno, cuboide, scafoide e i 3 cuneiformi. [...] verifica tipicamente nei Vertebrati tetrapodi, diviene negli Uccelli intratarsica.
Il tarso-tibia è l’osso del piede degli Uccelli risultante dalla saldatura della tibia (zeugopodio), notevolmente ingrossata, con le ossa della serie prossimale del t ...
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tibia
tìbia s. f. [dal lat. tibia «piffero, flauto» e poi «stinco»]. – 1. In anatomia umana e comparata, osso lungo, pari, che assieme alla fibula costituisce lo scheletro della gamba e, negli animali, dello zeugopodio dell’arto posteriore;...
tibio-peroneo-astragalico
tìbio-peronèo-astragàlico agg. (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo alla tibia, al perone e all’astragalo: articolazione tibio-peroneo-astragalica, l’articolazione del piede sulla gamba, denominata di solito più...