CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] Petech, I, Roma 1952, pp. XXXIV-CXX; IV, ibid. 1953, pp. 1-142; M. Marini, Il "Giornale" di . fra' C. da M. missionario al Tibet, in L'Universo, XXXIV (1954), pp. 351 ss.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., VII, Coll. 769 s.; Enc. catt., II, col. 1179 ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] dopo l’entrata in servizio (2006) di un tronco ferroviario di circa 1400 km che, spingendosi a 5072 m s.l.m., collega Lhasa (Tibet) con la rete cinese. Queste tre regioni sono anche le sole in cui si sia manifestata, in forme più o meno decise, un ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] la mangusta indiana di palude (Herpestes palustris), endemica; tra gli Ursidi l’orso bruno, l’orso malese e l’orso tibetano; per gli Ienidi la iena striata; alcune tupaie (Scandenti), tra cui la tupaia indiana (Anathana ellioti), endemica; presente ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] al g. dell’oca, diffuso in Europa a partire dal 1580, ma con alcune caratteristiche simili anche al g. della rinascita tibetano e al g. della promozione dei mandarini cinese, entrambi sicuramente anteriori a tale data.
Alla prima dinastia di Ur (dopo ...
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– Nuove modalità di sviluppo. Dalla crisi alla rinascita. Linee di tendenza internazionali. Bibliografia
Nuove modalità di sviluppo. – Dalla crisi alla rinascita. – La f. ha rappresentato la modalità di [...] 2001 al 2006 – della linea Pechino-Lhasa nel tratto compreso tra Xining, nella provincia del Qinghai, e il capoluogo tibetano, della lunghezza di 1147 km).
Pur interrompendo ufficialmente il programma di sviluppo dell’alta velocità a seguito di gravi ...
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MONGOLICHE, LINGUE
Carlo Tagliavini
. Col nome di lingue mongoliche indichiamo non già tutte le lingue parlate da popoli di razza mongolica, ma solo una determinata e relativamente esigua famiglia linguistica, [...] corte imperiale alla forma tibetana del buddhismo. Per desiderio dell'imperatore, egli fece un nuovo alfabeto basato su quello tibetano, in cui le lettere correvano dall'alto in basso in colonne verticali che si leggevano da sinistra a destra. Con ...
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INDIE ROCK.
Daniela Amenta
– Nascita del genere. L’importanza del web: da Myspace a «Pitchfork». Un fenomeno mondiale. Bibliografia
Nascita del genere. – Genere musicale nato in Gran Bretagna e negli [...] di Brooklyn che ha sposato anche la causa politica e sociale suonando a sostegno di Barack Obama e per il popolo tibetano (il loro album del 2007, Boxer, è stato considerato disco del decennio da «Pitchfork») e Sufjan Stevens, cantautore dalla vena ...
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Vedi Mongolia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cuore dell’impero di Gengis Khan nel Tredicesimo secolo, la Mongolia è stata una provincia cinese tra il Diciassettesimo secolo e il 1921, quando [...] (90%), in prevalenza del gruppo khalkha, ma vi sono minoranze kazake, russe e cinesi.
Fino al 1911 il buddismo tibetano era la religione predominante e i monaci rappresentavano uno dei gruppi più influenti della società mongola. Accanto al buddismo ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] alfabeti indiani o di derivazione indiana come, per esempio, la brāhmī, il tibetano o il ḥPhags-pa (creato dal lama omonimo, a partire dal tibetano, per l'imperatore mongolo Khubilai Khān affinché fosse utilizzato come scrittura internazionale nel ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] (sanatana dharma, «le eterne leggi divine universali»). Ciò generò, attorno a figure provenienti dall’India o dal Tibet, gruppi di convinti sostenitori oppure, dopo una conversione e un lungo addestramento, scuole di meditazione e di spiritualità ...
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tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...