(cinese Holin) Catena montuosa dell’Asia centrale, divisa tra Pakistan, Cina e India. Si sviluppa in direzione NO-SE per circa 400 km e ha una larghezza media di 150-200 km; è limitata a S e a SO dall’Himalaya [...] ’Indo, a O e a N dai rilievi dell’Hindukush e del Pamir, a NE dalla catena del Kunlun e dal Tibet. Formatosi nel quadro dell’orogenesi himalaiana, è costituito da rocce intrusive e metamorfiche (in prevalenza graniti e gneiss), sulle quali poggiano ...
Leggi Tutto
'
Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] e quelle dell'Ovest, e più in particolare tra le aree più interne e quelle costiere: il reddito pro capite di un Tibetano, per es., è pari a solo un decimo di quello dei residenti nel distretto di Shanghai. Altrettanto si espandono le differenze nei ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] negli ultimi decenni del 16° sec. e nei primi anni del 17°, ma anche Ippolito Desideri per i viaggi nel Tibet, 1715-21). Iniziarono quindi le spedizioni scientifiche: prima quella guidata dal geologo Carsten Niebuhr (1761) nell’Arabia, poi i viaggi ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e naturalista (Monaco di Baviera 1826 - ivi 1882). Ebbe dal re di Prussia e dalla Compagnia delle Indie Orientali, anche per interessamento di A. von Humboldt, l'incarico di una missione esplorativa [...] mission to India and High Asia, 1862). Un altro fratello, Emil (Monaco di Baviera 1835 - Zweibrücken, Palatinato, 1904), fu noto orientalista, autore di apprezzate opere sul Tibet (Buddhism in Tibet, 1863; Die Könige von Tibet, 1866) e sull'India. ...
Leggi Tutto
(sanscr. Sindhu) Fiume della regione indiana (3180 km), tributario dell’Oceano Indiano. I limiti del suo bacino (1.165.500 km2) si trovano a N negli spartiacque del Karakoram e del Hindukush; a O nelle [...] del Gange – meno, naturalmente, che nella zona himalaiana – sono rappresentati da un’esile soglia (282 m s.l.m.). Nasce nel Tibet a 5165 m da una sorgente riconosciuta da S.A. Hedin nel 1907. Fluisce inizialmente in direzione NO, tra i rilievi del ...
Leggi Tutto
Gange-Brahmaputra
Katia Di Tommaso
Un sistema di fiumi sacri
Gange e Brahmaputra sono fiumi ben distinti, e a lungo scorrono separati dalla più imponente catena montuosa della Terra, l'Himalaya: uno [...] in sanscrito "figlio di Brahma") ha un corso di circa 2.900 km e un bacino di quasi 700.000 km2; ha le sue sorgenti in Tibet, a nord dell'Himalaya, in un sistema di ghiacciai a circa 4.700 m di quota.
Il primo, lungo, tratto del suo corso è parallelo ...
Leggi Tutto
(o Kathmandu) Città capitale del Nepal (1.329.732 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana). Sorge a 1302 m s.l.m. sul versante meridionale dell’Himalaya, alla congiunzione di vari corsi [...] di numerose vie carovaniere. K. ha acquistato importanza proprio per la sua posizione sulla strada che sale da Patna verso il Tibet. Centro politico, culturale e religioso del paese e fiorente mercato agricolo di una fertile vallata, è anche sede di ...
Leggi Tutto
Delta-estuario di ca. 75.000 km2, nel Bengala, foce dei fiumi Gange e Brahmaputra. Il Gange (2.700 km; bacino di 1 milione di km2), fiume sacro per l'induismo, nasce da ghiacciai nella regione himalaiana. [...] il Brahmaputra (2.900 km; bacino di 670.000 km2); questo nasce sul versante settentr. della catena himalaiana e scorre in Tibet con direzione O-E; traversa la parte orient. dell'Himalaya e sbocca nell'Assam, dove fluisce in direzione O; sul confine ...
Leggi Tutto
Il maggiore fiume della Cina, sia per lunghezza sia per bacino e portata. I dati sulla lunghezza sono diversi e variano dai 5200 ai 5800 km; analogamente, il bacino idrografico ha un’ampiezza stimata da [...] con nomi diversi, tibetani e cinesi, tra i quali il più diffuso è Jinsha Jiang.
Il C. nasce al centro dell’altopiano del Tibet (a circa 4800 m), scende dopo circa 900 km a Batang (2700 m), volge a S, corre parallelamente all’Irrawaddy, al Saluen e ...
Leggi Tutto
(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] e dalla Russia meridionale, attraverso l’Asia Minore, l’Iran e la Transcaucasia, fino alla Mongolia e al Tibet, rappresentata tipicamente da formazioni erbacee e arbustive di steppa, nelle quali predominano le Chenopodiacee, le Zigofillacee e le ...
Leggi Tutto
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...