CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] ha un aspetto militare. Il più venerato è il Po-ta-la di Lhassa, dove risiede il Dalai Lama, capo della chiesa del Tibet. Esso è un grande agglomerato piantato su una vetta rocciosa che domina una larga vallata. I suoi muri, rivestiti di bianco o di ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] nello Yucatan), F. Frith (1856-60, Medio Oriente), L. e A. Bisson (1860, le Alpi), P. Egerton (1864, Tibet), S. Bourne (1868, Tibet e India).
Grande importanza ebbe anche la ritrattistica, soprattutto dopo l’introduzione delle cartes-de-visite con il ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] più alta della catena del Karakoram.
In una posizione centrale rispetto ai percorsi tra Altopiano Iranico, Asia centrale, Tibet e Bassopiano Indo-gangetico, il territorio dell’attuale P. ha accolto, sin da tempi remoti, popoli di varia provenienza ...
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Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] death (1946; Scala al paradiso), del mondo del teatro e del balletto in The red shoes (1948; Scarpette rosse), del Tibet mistico in Black narcissus. Il suo modo raffinato, sfarzoso, inventivo di trattare il colore in tutta la sua ricchezza cromatica ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] debba adattarsi alle esigenze dettate da questo 22% della popolazione mondiale rimane una questione non conclusa.
La rivolta del Tibet ha mutato il quadro, rivelando ai Cinesi come le Olimpiadi siano un evento politico più grande e complicato di ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] Divenuto ben presto uomo di fiducia del sovrano, Marco fu inviato a ispezionare le impervie regioni situate tra il Tibet occidentale e lo Yünnan e fu poi, forse, governatore della provincia di Yangzhou o, più probabilmente, sovrintendente alle saline ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] . Queste correnti eclettiche di provenienze così varie, eppure così armoniosamente contemperate, s’irradiano a loro volta verso la Cina (scultura del periodo Wei) e soprattutto verso il Tibet, dove lo stile khotanese ebbe lunga e gloriosa fortuna. ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] in Cina (sappiamo, infatti, di un pittore khotanese che dipinse alla corte dei primi T'ang intorno al VII sec.) e nel Tibet dove il termine Li-lugs (che significa "scuola di Khotan") ricorre spesso nelle fonti e nelle cronache tibetane.
Nel tracciato ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] con notevole partecipazione di elementi culturali dell'India, del Gandhāra e della Battriana ellenistiche, della Cina e del Tibet, dell'Irān e della Sogdiana.
Bibl.: A. Stein, Ancient Khotan. Detailed Report of Archaeological Explorations in Chinese ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] di quella di Cilpuk, e, come questa, facevano parte delle usanze religiose dello zoroastrismo, come tuttora del buddismo nel Tibet. Le iscrizioni pittografiche fanno assegnare questi monumenti al III e II millennio a. C., cioè all'Età del Bronzo ...
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tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...