DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] fra l'Europa e l'Oriente", promossa dall'Ist. italiano per il medio ed estremo oriente. Nel secondo volume di questa, Imissionari italiani nel Tibet e nel Nepal, curato da L. Petech, sono dedicati al D. i tomi V-VII. Il tomo V (Roma 1954), oltre a un ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] Petech, I, Roma 1952, pp. XXXIV-CXX; IV, ibid. 1953, pp. 1-142; M. Marini, Il "Giornale" di . fra' C. da M. missionario al Tibet, in L'Universo, XXXIV (1954), pp. 351 ss.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., VII, Coll. 769 s.; Enc. catt., II, col. 1179 ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] quanto attestano documenti dell'Ordine consultati da G. Cicconi, il 31 ag. 1770.
Fonti e Bibl.: Fondamentale è I missionari ital. nel Tibet e nel Nepal. I cappuccini marchigiani, a cura di L. Petech, I-II, Roma 1952, di cui v. Ind. gener. nel III ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] . Tutti i suoi scritti superstiti sono stati riediti e mirabilmente organizzati e commentati da L. Petech in I missionari italiani nel Tibet e nel Nepal, II, 1 e 3, Roma 1952-1957 (con ampia bibliografia).
Fonti e Bibl.: E.R. Hambye, François-Horace ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] precedenza avevano creato ospizi che servivano da base per i missionari nei loro trasferimenti da Chandernagore nel Bengala a Lhasa nel Tibet.
M. iniziò il suo primo viaggio in Oriente nell'ottobre del 1755. A fine febbraio del 1756 era a Lorient, in ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] in scienze naturali. Nel gennaio 1937, apprendendo casualmente che il celebre orientalista G. Tucci era in partenza per il Tibet, il M. gli scrisse offrendosi come compagno di viaggio con pratica di fotografia; per una serie di circostanze favorevoli ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] il botanico toscano F. Rosellini - e poi dal sacerdote A. David, che sarebbe divenuto celebre come missionario ed esploratore del Tibet e della Cina. Più tardi il giovane D. entrò in stretta relazione con il geologo G. Capellini, amico della famiglia ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] A. David, futuro missionario in Cina, cui si devono importanti ricerche geografiche, zoologiche, e botaniche nel Tibet settentrionale. David, insieme alle prime nozioni scientifiche, trasmise all'allievo il desiderio di conoscere terre lontane e ...
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TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] che, nel 1948, permise a Tucci (presidente dal 1947 al 1978, poi presidente onorario) di compiere un’ultima spedizione nel Tibet centrale e a Lhasa, prima della chiusura delle frontiere a seguito dell’invasione cinese (cfr. The tombs of the Tibetan ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] 1930, p. 355; E. Migliorini, F. D., in Educaz. fascista, IX (1931), pp. 612-619; G. Vacca, Sui manoscritti dell'operasul Tibet del p. Ippolito Desideri e sulla nuova ediz. inglese del dott. F. D., in Boll. della Soc. geogr. ital., LXIV (1932), pp ...
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tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...