SCIALLE (fr. châle; sp. chal; ted. Schal; ingl. shawl; dal persiano shāl)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Giovanni TRECCANI
Lo scialle fa la sua apparizione in Francia e in Inghilterra verso la fine del [...] morbida, piuttosto corta e soffice, chiamata pashm, fornita da una varietà di Capra hircus, che vive nelle alte regioni del Tibet.
Lo scialle di Kashmir è caratteristico per il suo disegno in cui predomina il motivo del frutto del mango, comunemente ...
Leggi Tutto
TANTRA
Ambrogio Ballini
. I Tantra "libri", testi canonici dei Śākta (setta adoratrice di Durgā o Kālī o Pārvatī, la moglie di Śiva), contengono la sistemazione teologica e filosofica dell'induismo [...] tantrica: alcuni suoi testi, difatti, chiamati appunto Tantra, ce lo fanno apparire (ultima e tarda sua degenerazione sviluppatasi nel Tibet non prima del 1260 d. C.) un indirizzo pratico, consistente in un misto di credenze in divinità e in spiriti ...
Leggi Tutto
IZU, Kenro
Eleonora Vasco
Fotografo giapponese, nato a Osaka il 13 maggio 1949. La sua fotografia si risolve in una sublimazione della realtà, che proietta lo spettatore in una sorta di tempo interiore [...] suggestivi luoghi sacri del mondo, dalla Scozia al Messico, alla Cambogia, all’India, all’Indonesia, fino alla Siria e al Tibet. Come ha scritto Clark Worswick, I. ha forse scoperto la strada «più irta e meno accomodante per realizzare una stampa ...
Leggi Tutto
ROCKHILL, William Woodville
Carlo Errera
Viaggiatore e diplomatico nordamericano, nato a Filadelfia il 1 aprile 1854. Educato in Francia, dove si occupò soprattutto di studî orientali, fu poi membro [...] di molte delle località visitate. Il R., incaricato nuovamente di una missione in Cina nel 1915, morì durante il viaggio, a Honolulu, l'8 dicembre 1915.
Opere: The Land of the Lamas (1891); Diary of a journey through Mongolia and Tibet in 1891-92. ...
Leggi Tutto
Ransmayr, Christoph
Ransmayr, Christoph. ‒ Scrittore austriaco (n. Wels, 1954). Dal 1982, anno di pubblicazione del suo primo romanzo, Strahlender Untergang, lavora come scrittore freelance pubblicando [...] Berg (2006; trad. it. La montagna volante, 2008), che narra dell’avventurosa storia di due fratelli irlandesi in viaggio per il Tibet alla ricerca di una vetta più alta dell’Everest, avvolta da antiche leggende e nessuna indicazione cartografica. ...
Leggi Tutto
GANGE (ingl. Ganges; A. T., 93-94)
Filippo DE FILIPPI
Elio MIGLIORINI
Luigi SUALI
*
È il fiume sacro degli Indiani. È importante per l'ampia pianura alluvionale creata da essa e dai suoi afluenti, [...] Persistette a lungo la credenza che il Gange nascesse dal monte Kailas, o da uno dei laghi prossimi ad esso nel Tibet occidentale, e che traversasse l'Himālaya per un condotto sotterraneo, riuscendo all'aperto a S. della catena. Così è rappresentato ...
Leggi Tutto
Pianta erbacea della famiglia Leguminose Papilionate a fusto grosso eretto alto 3-14 dcm. con foglie paripennate terminate da una punta setacea munite di 1-3 coppie di foglioline ovali bislunghe, grandi, [...] ; 2. Pliniana Körniche: forma selvatica dell'Algeria; 3. paucijuga Alefeld: un solo paio di foglioline per ogni foglia; forma selvatica del Tibet e del Panjab; 4. agrorum Alef., emend. Gams: semi lunghi mm. 10-13, bruni; 100 semi pesano grammi 40-65 ...
Leggi Tutto
WOLLASTON, Alexander Frederick Richmond
Emilio Malesani
Medico, naturalista ed esploratore inglese, nato nel 1875 a Bristol-Clifton, morto tragicamente a Cambridge il 3 giugno 1930. Dopo aver compiuto [...] ; The Sierra Nevada of Santa Marta-Columbia, in Geogr. Journ., Londra, agosto 1925; The Natural History of South Western Tibet, ibid., Londra, luglio 1932; Letters and Diaries of A.F.R. Wollaston, pubblicate postume da Mary Wollaston, Cambridge 1933 ...
Leggi Tutto
Hilton, James
Patrick McGilligan
Giornalista, scrittore e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense, nato a Leigh (Inghilterra) il 9 settembre 1900 e morto a Long Beach (California) il 20 dicembre [...] . È tuttavia il romanzo Lost horizon ambientato in un regno incantato, Shangri-la, nascosto tra le montagne del Tibet, l'opera che meglio esemplifica gli ideali umanitari di H. ed è senza dubbio la squisita, indimenticabile versione cinematografica ...
Leggi Tutto
MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] d'Études Coloniales, XXIX, pp. 99-168, 221-274; N. M. Prjevalsky, Mongolia, the Tangut Country and the solitudes of Northern Tibet (tradotto da E. D. Morgan), Londra 1876; J. Hedley, Tramps in dark Mongolia, Londra 1910; F. E. Younghusband, The Herat ...
Leggi Tutto
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...