PANTOLOPO (dal gr. πᾶν "tutto" e ἀνϑόλοψ "antilope": antico nome volgare per l'unicorno; fr. e ingl. Chiru; ted. Tschiru)
Oscar De Beaux
Genere di Bovini del gruppo delle Antilopi (v.), che costituisce [...] e sugli arti.
Il Pantolopo, timido, guardingo, vivace e veloce, vive in branchi di 20 a 25 capi sugli altipiani del Tibet. Per riposare scava delle fossette, nelle quali si accovaccia, rendendosi quasi invisibile. All'epoca degli amori, in novembre e ...
Leggi Tutto
Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] ambientali. Le distese che collegano la C. al cuore del continente asiatico sono poco popolate (appena 1 ab. per km2 nel Tibet e 2,7 nel Hsin-chiang), mentre le province orientali, che comprendono anche le pianure che si intercalano tra i rilievi ...
Leggi Tutto
GODWIN-AUSTEN, Henry Haversham
Filippo De Filippi
Geografo e naturalista, nato a Teignmouth (Devonshire) il 6 luglio 1834, morto a Shalford (Surrey) il 2 dicembre 1923. Figlio d'un geologo, andò in [...] valle Chang Clienmo che scende nella valle Shayok, e il bacino del lago Pang-gong, fino ai confini del Rudok, nel Tibet. Nell'inverno 1863-64, seguì, come topografo, la missione Eden nel Bhutan, e seguì poi le operazioni militari nello stesso Bhutan ...
Leggi Tutto
Gelugpa (o Dge lugs pa)
Gelugpa
(o Dge lugs pa) Setta riformata del lamaismo (buddhismo tibetano), detta anche Scuola gialla (serpo) dal berretto che i monaci portano per distinguersi dalle Sette rosse. [...] dalai lama e i panchen lama. Con l’aiuto del mongolo Guushi Khan, i G. prevalsero sui Karmapa per il controllo del Tibet e nel 1642 ottennero il potere temporale. Regnarono fino all’invasione cinese (1950); nel 1959 durante l’insurrezione di Lhasa il ...
Leggi Tutto
Artista concettuale serba (n. Belgrado 1946), attiva nell'ambito della body-art. La sua ricerca l'ha portata ad indagare i limiti fisici e mentali della propria persona (Rhythms, 1970-74), creando produzioni [...] nuova complessità hanno raggiunto le loro performance attraverso il contatto con culture diverse, dopo lunghi viaggi in India, Australia, Tibet, Cina (serie Nightsea crossing, 1981-84). Dopo The Great Wall walk (1988), dove i due artisti percorrevano ...
Leggi Tutto
Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] considerare interamente come tropicale. Il Golfo di Martaban e quello del Bengala, le provincie indiane del Bengala e dell'Assam, il Tibet, la provincia cinese dello Yün-nan, l'Indocina francese (per un breve tratto) e il Siam, fanno da confini alla ...
Leggi Tutto
THOMSON, Thomas
Emilio Malesani
Esploratore e scienziato inglese, nato a Glasgow nel 1817, morto a Londra nel 1878. Studiò medicina, fu assunto in servizio dalla Compagnia delle Indie Orientali nel [...] delle Indie negò il suo contributo. Il Th. si recò nuovamente in India e dal 1854 al 1861 fu direttore del giardino botanico e professore di botanica a Calcutta.
Le sue esplorazioni sono narrate nel volume Western Himalaya and Tibet (Calcutta 1854). ...
Leggi Tutto
POEFAGO (dal gr. ποηϕάγος "mangiatore d'erba"; lat. scientifico Poëphagus Gray, 1843; fr. e ingl. Yack; sp. Yak; ted. Jak, Yak, Grunzochse)
Oscar De Beaux
Genere della sottofamiglia dei Bovi, di statura [...] densissimo e particolarmente lungo sulla giogaia, sull'avambraccio, sui lati del tronco, sulla gamba e sulla coda.
Abita gli altipiani del Tibet e le catene montuose circonvicine tra il Ladak orientale, il K'uen-lun e Kan-su, a un'altezza tra 4000 e ...
Leggi Tutto
Geologo e geografo, nato a Firenze il 19 maggio 1878, accademico d'Italia dal 1929. Laureatosi nel 1900 nell'Istituto di studî superiori di Firenze, ove ebbe a maestro Carlo de Stefani, nel 1914 fu nominato [...] scoprì col Marinelli la sorgente del fiume Yarcand. Nel 1930 il D. ha organizzato e condotto una propria spedizione, pure nel Tibet occidentale, esplorando il ghiacciaio Siacen e valicando, per primo, il colle fra questo e il ghiacciaio Rimu.
L'opera ...
Leggi Tutto
Grossi uccelli dell'ordine dei Galliformi, tutti asiatici, tranne il Fagiano comune (Phasianus colchicus L.) che si trova allo stato selvatico nella Russia sud-orientale. I Romani lo trovarono nella Colchide [...] di un rosso acceso, il dorso e le ali in parte verdi e in parte azzurro scuro. Il fagiano di lady Amherst del Tibet (v. tav. a colori) non ha rosso, eccetto un piccolo ciuffetto occipitale: la tinta fondamentale della mantellina e della coda è bianca ...
Leggi Tutto
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...