CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la c. fa la sua prima comparsa, astile e tenuta in mano dalla Níke, nella monetazione di Teodosio II, è solo con Tiberio II Costantino (578-582) che essa compare come unico soggetto, patente e innalzata su quattro gradini, a rievocare forse la c. del ...
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Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] appare a M. il messaggio di Gesù, rivelatore del "Dio buono". Gesù Cristo, apparso improvvisamente verso il quindicesimo anno di Tiberio, secondo M. non era nato da donna, non era posto sotto la legge ebraica, né aveva mai avuto corpo materiale ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] il rappresentante dell'imperatore in Italia. D'altra parte sembra che il comportamento di G. II nell'episodio di Tiberio Petasio inducesse l'imperatore a revocare le istruzioni relative alla sua eliminazione.
Tuttavia la contesa iconoclastica non era ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] personaggi furono ispirati dal demonio - per esempio, il duca di Napoli Bono, il quale aveva fatto imprigionare il vescovo Tiberio, che gli si opponeva, e aveva minacciato di farlo sgozzare se il recalcitrante Giovanni (Giovanni Scriba) non avesse ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] riguarda la famiglia imperiale e i membri della corte, la durata del soggiorno gli permise di conoscere entrambi gli imperatori, Tiberio (|_ 582) e Maurizio (582-602), con il quale ultimo fu in relazione stretta, tanto da essere padrino del suo primo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] riguarda la famiglia imperiale e i membri della corte, la durata del soggiorno gli permise di conoscere entrambi gli imperatori Tiberio († 582) e Maurizio (582-602), con il quale ultimo fu in relazione stretta, tanto da essere padrino del suo primo ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] possono ricordare Claudio Mangerio di S. Arsenio, morto in fama di santità a 33 anni; Gregorio Passaro di Cava; Tiberio Margherito di Napoli; Felice Antonio Salvino, dottore in legge, e soprattutto il confratello gesuita Marcello Mastrilli, uno dei ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] visita a Filippo Neri, Federico Borromeo, dopo la confessione, si trattenne a mangiare nell’oratorio con i cardinali Patrizio Patrizi, Tiberio Astalli, Fabrizio Massimo e Bruto Guarini da Fano, che era stato suo precettore.
Tra l’estate del 1592 e l ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] ma realizzata dall’architetto Galeazzo Alessi, sin dal 1536 familiare di Parisani.
Durante questo periodo, l’amico Tiberio Crispo, suo predecessore nel governo della legazione perugina, diede avvio alla decorazione delle stanze di rappresentanza di ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] primavera del 1776, abbandonò Roma per fare ritorno a Siena alla fine dello stesso anno: l'arcivescovo della città, Tiberio Borghesi, gli aveva infatti offerto l'ufficio di vicario generale, carica che effettivamente ottenne solo due anni dopo. Nel ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...