TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] Bassi e la Germania. I toponimi ci danno l'idea di una regione molto omogenea; dal tempo delle incursioni di Druso, Tiberio, Germanico e Corbulone, è stata riconosciuta come la patria d'origine dei Fresones e dei loro vicini orientali, i Ghauci.
I ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] Giulio Cesare (15 a.C. - 19 d.C.), ma viene preso in considerazione come possibile autore anche l'imperatore Tiberio, suo zio. A parte alcune omissioni e aggiunte, la libera traduzione di Germanico riprende soprattutto le correzioni apportate da ...
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MOESIA, Superior et inferior
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane della regione danubiano-balcanica. All'anno 86 risale il provvedimento domizianeo della costituzione delle due province mesiche: [...] quanto concerneva l'organizzazione doganale. Nell'età di Augusto si creò un comando militare mesico, che da Tiberio fu probabilmente organizzato sullo schema delle amministrazioni provinciali. Le due province furono sempre rette da legati imperiali ...
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Vedi ABRITTUS dell'anno: 1958 - 1973
ABRITTUS (v. vol. i, p. 6)
T. Ivanov
Centro antico della Moesia Inferiore (Bulgaria). La sicura localizzazione del centro, noto da testimonianze epigrafiche (cfr. [...] di Razgrad. Negli scavi citati fu rinvenuta anche una iscrizione in greco, dal cui contesto risulta che Rhoimetalkes II, insignito da Tiberio del titolo di dinasta, venne elevato al rango di re (basileus) dopo che egli aveva per due volte (anni 21 e ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Pollione sull’Aventino (39 a.C.); in età imperiale, dopo la Palatina istituita da Augusto, altre b. sorsero per iniziativa di Tiberio, Vespasiano, Traiano (la b. Ulpia nel Foro traianeo sopravvisse a tutte le altre fino al 5° sec. d.C.). All’epoca ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] . cit., n. 89. Tolemeo VI di Providence: B. Conticello, in Arch. Class., XIV, 1962, p. 46 ss., tavv. XXIX-XXXIII. Ritratti di Tiberio ad Alessandria: N. Bonacasa, in Boll. d'Arte, 1962, P. 171 ss., figg. 1-3, 11-12. Ritratto di Claudio ad Alessandria ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] di statue funerarie in calcare carsico d'Aurisina, di sapore italico e tanto diverse dalle contemporanee statue onorarie di Tiberio e di Claudio in marmo greco; lo conferma la ritrattistica in una serie documentatissima di esemplari che va dal ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] le prov. mod. e parm.,s. 3, III (1885), p. 75; Id., Artisti svizzeri..., Bellinzona 1886, p. 19; A. Venturi, Statua colossale di Tiberio riparata da G. B. D.,in Arch. stor. dell'arte, II(1889), p. 254; H. Graeven, La raccolta di antichità di G. B. D ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] personificazione della città della Lidia si trova sulla Base di Pozzuoli, copia di quella elevata per sostenere la statua di Tiberio, nel 30 d. C. dalle città distrutte da terremoti, e delle quali egli aveva curato la riedificazione.
S. compare sulla ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] essendo K. in posizione dominante, divenne sede dell'accampamento della Legio X Fretensis (Tac., Ann., ii, 57) dal regno di Tiberio fino alla guerra giudaica. Dopo il 72 d. C., quando la Cilicia orientale e la Commagene furono riunite all'Impero, K ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...