L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] facile e ingegnoso l'esattezza dell'osservazione di Cavendish sul peso specifico dell'idrogeno. Un altro filosofo naturale, Tiberio Cavallo (1749-1809), mosso dalle stesse intenzioni, realizzò un nuovo esperimento nel corso del quale ebbe modo di ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] l'Africano, Caio Marzio, Cornelio Silla, Paolo Emilio, Pompeo Magno, Ottaviano Augusto, Claudio Druso, Vipsanio Agrippa, Claudio Tiberio, Giulio Germanico, Ulpio Traiano) e 18 sommergibili (G. Marconi, Leonardo da Vinci, Amm. Saint-Bon, Amm. Cagni ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] fondamento in Cristo e la sua diffusione non è dovuta al favore dell’Impero, che anzi l’ha sempre contrastata: Augusto, Tiberio, Caligola, Nerone, Vespasiano e Tito sono stati più o meno energicamente nemici della Chiesa (cfr. § 15 = PG 48, c. 833 ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , nel cantiere di un immobile situato a circa 30/40 metri a sud della colonna porfiretica, di un ritratto di Tiberio rilavorato e adattato, secondo una pratica piuttosto frequente nel corso del IV secolo, alle fattezze di Costantino o di uno ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] del messaggio di Gesù all’Impero. Poco dopo, nel libro secondo, Eusebio riporta la storia, leggendaria86, del tentativo di Tiberio di far riconoscere al Senato la divinità di Gesù. Il Senato rifiuta l’approvazione (II 2). Questo episodio negativo ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] tre precedenti secoli, e comunque solo altri tre imperatori raggiunsero e/o superarono di poco anche i venti anni, e cioè Tiberio, Adriano, Antonino Pio e Diocleziano.
4 Dopo Costantino gli imperatori il cui regno fu più longevo furono: Costanzo II ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...