Nome di varî sovrani arsacidi. Tiridate I: è così designato in genere un fratello di Arsace, che sarebbe succeduto ad Arsace nel regno (248-214 o 211 a. C.); taluni ne negano la storicità. Tiridate II [...] . Tiridate III, nipote di Fraate IV, fu educato in Roma dove visse come ostaggio, e nel 35 d. C. fu inviato da Tiberio ai Parti, che ribellatisi ad Artabano II chiedevano un re; T. riuscì a penetrare in Ctesifonte, ma, dinanzi a un ritorno offensivo ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] , che fu eletto vescovo all'unanimità. Giovanni Diacono, preoccupato da un lato di difendere la persona e l'opera di Tiberio, e non potendo d'altro canto sminuire troppo la figura di un duca come B., tuttavia circonfuso nella memoria popolare dalla ...
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Nome romano di donne appartenenti alla famiglia Giulia, e in genere alla famiglia imperiale: 1. Sorella di Cesare, moglie di Azio Balbo, madre di Azia, nonna dell'imperatore Augusto. 2. Figlia di Cesare [...] ebbe cinque figli: Gaio e Lucio Cesare, Giulia, Agrippina maggiore, Agrippa Postumo. Morto nel 12 Agrippa, sposò nell'11 a. C. Tiberio e condusse una vita così dissoluta che il marito dovette separarsi da lei: Augusto la fece relegare (2 a. C.) nell ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] , nel 1465, da una causa contro Onorato di Sermoneta a proposito delle terre di Sermoneta, Bassiano, Ninfa, Norma, Tiberio, Cisterna, Castelvecchio e San Donato, sulle quali i Maenza avanzavano pretese ereditarie. In questo contesto si colloca la ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] E. sarebbe dunque appartenuto a uno di quei ceppi familiari che fra Tre e Quattrocento diedero allo Studio perugino numerosi professori come Tiberio e Bartolomeo "della Staffa" (I, 2, p. 273 n. 6).
Sono noti solo due episodi della vita dell'E., l'uno ...
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GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] commedia, se non è originale, risulta senz'altro gradevole ed efficace: in un immaginario dialogo fra tre personaggi, Tasio, Tiberio e Gigio, il primo, non riuscendo a sapere dagli attori cosa si accingano a rappresentare, ricorre alle arti di una ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] piuttosto disegnano un ritratto della vita del tempo, autentico "gran teatro del mondo".
A onor del vero, la vita di Tiberio Fiorilli non fu storicamente differente da quella narrata "per scene" in questa Vie: se cade così l'accusa di non veridicità ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] C., secondo il costume dei tempi, condusse una vita libera e mondana (ebbe quattro figli illegittimi: Prospero, Ippolito, Tiberio e Fabio). Nel 1477 Sisto IV lo nominò canonico della basilica vaticana, e in seguito segretario apostolico; tali cariche ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] , in cui è definito "intagliatore di rame romano", risale al 1583 (ibid.); mentre la sua prima stampa conosciuta è un Tiberio con la daga (o Il gladiatore), pubblicata da C. Duchet nel 1585.
Nonostante abbia affrontato tematiche storiche, mitologiche ...
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Famiglia romana. Non hanno documentazione certa le pretese origini dai Fabî Massimi di Roma antica richiamate anche dal motto di famiglia Cunctando restituit allusivo a Fabio Massimo "il temporeggiatore". [...] galera pontificia alla battaglia di Lepanto; e più tardi Carlo Camillo (v.) fu cardinale (1670). Da Fabrizio e Tiberio, pronipoti di Pietro, ebbero origine rispettivamente i principi M. delle Colonne, così detti dal caratteristico colonnato che orna ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...