LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ). Il tipo rimase invariato fino a Pertarito e Cuniperto (688-700), senza abbandonare l'immagine e il nome di Maurizio Tiberio, anche dopo la sua morte. Si ebbe però una progressiva stilizzazione dell'immagine, su tondello sempre più largo e sottile ...
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ALTINO (Altīnum)
G. Brusin
Centro antico, posto tra le paludi vicine al fiume Sile (Silis), la cui origine, dovuta certamente a genti venete, è ignota. Attualmente frazione del comune di Quarto d'A. [...] zona bassa della via ad ogni allagamento.
È incerto se l'epigrafe C. I. L., v, 2299, relativa a templi, portici e giardini offerti da Tiberio console (13 a. C. - 4 d. C.) a un municipium, spetti ad A. o, come opina qualcuno, ad Aquileia, con la quale ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] in epoca repubblicana dalla lex Oppia (215 a. C.), che fu abrogata dopo 20 anni, a mezza oncia a testa; in epoca imperiale Tiberio proibì del tutto l'uso di vasellame d'oro (Tac., Ann., ii, 33; Dio Cass., 57, 15). Alessandro Severo (222-235 d. C ...
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Vedi CESARE, Gaio e Lucio dell'anno: 1959 - 1994
CESARE, Gaio e Lucio (Caius Caesar, Lucius Caesar)
C. Pietrangeli
Figli di Agrippa e di Giulia. Gaio nacque nel 20 a. C., fu adottato da Augusto nel 17 [...] tra due giovani in abito militare, se si avesse la certezza che vi fosse rappresentata Giulia tra i figli, anziché Livia tra Tiberio e Druso. Due statue rinvenute, insieme con una statua di Augusto, a Corinto, una delle quali (n. 135) in condizioni ...
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FELICITAS
A. Comotti
Dea della fertilità e degli eventi felici.
Corrisponde alla greca Εὐτυχία. Ebbe un tempio in Roma poco dopo il 146 a. C., votato da L. Licinio Lucullo, nel Velabro. L'aedes Felicitatis [...] di F. d'argento nella città di Aeclanum in Apulia. Un'altra statua di F. esisteva a Fondi, dove si riteneva fosse nato Tiberio (Suet., Tib., 5; cfr. C. I. L., x, 8375). Noi abbiamo raffigurazioni sicure della dea solo su monete. La più antica si ...
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MUNIGUA (Municipium Flavium Muniguense)
Red.
Città nella provincia Baetica, a circa 50 km a N dell'attuale Siviglia, sulle pendici della Sierra Morena.
La località fu esplorata sin dal XVIII sec. da [...] (tudertane) che probabilmente dovevano trarre beneficio dalle miniere di ferro di cui è ricca la regione. Sotto Augusto o Tiberio il questore Sesto Curvio Silvino stabilì con la popolazione un patto: gli abitanti, entrando nell'orbita dell'Impero ...
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SPES
¿ W. Koehler
Personificazione della speranza onorata sin da tempi antichissimi (Liv., II, 51, 2). Lo si rileva già dai suoi rapporti con divinità, anch'esse antiche, quali Fortuna (Τύχη εὔλπις; [...] presumibili successori dell'imperatore: Marcello, Caio e Lucio. Nel 17 d. C. Germanico, il successore presunto di Tiberio, detto princeps iuventutis, consacra un tempio alla Fortuna, essendo stato quello vecchio distrutto dal fuoco (Tac., Ann., ii ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] in luce a S della Colonna in una costruzione; fra i singoli trovamenti in questo luogo è un ritratto del tempio di Tiberio. Nelle fondazioni del Bagno di Bayazid è stato liberato un frammento ben conservato della Colonna di Teodosio e di fronte i ...
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AGRIPPINA Maggiore (Vipsania Agrippina)
C. Pietrangeli
Figlia di Agrippa e di Giulia, nata tra il 17 e il 12 a. C., morta nel 33 d. C.
Base per l'identificazione dei ritratti di A. Maggiore sono le monete, [...] è rappresentata nella statua del gruppo di Cerveteri (Roma, Museo del Laterano), trovata insieme con le statue di Tiberio, Claudio e Druso Maggiore.
Altri ritratti, che si riuniscono intorno ad una testa del Museo Capitolino, sono probabilmente ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] fra la piazza e la scena.
Questa agorà è forse uno sviluppo, attuato nel II sec. d. C., di quella più antica dell'epoca di Tiberio, scavata più a S dallo Jacopi, ai piedi dell'acropoli. Questa misura m 210 × 70, è circondata da tre lati da un portico ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...