Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] di colonne e uno sui fianchi; la parte posteriore dell'edificio fu tagliata dalle mura bizantine.
Non molto dopo, e cioè sotto Tiberio, tra il 14 e il 19 d. C., fu costruito a lato del precedente, anzi congiunto con esso mediante un'unica piattaforma ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] proposito di dominio dei Romani, sino al 16 d. C. - dalle prime spedizioni di Agrippa, alla campagna di Druso e di Tiberio, sino alla sconfitta di Varo, e all'ultima impresa tentata da Germanico, naufragata per il richiamo di quest'ultimo dal comando ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] , re di Cappadocia dal 36 al 17 a. C. (Cat. Brit. Mus., Galatia, p. 45, tav. viii, 1) e poi su monete di Tiberio (ib., passim). Su monete di Antonino Pio la C. porta corto chitone e mantello alle spalle; alti calzari e corona murale; nelle mani, una ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] , in cui è definito "intagliatore di rame romano", risale al 1583 (ibid.); mentre la sua prima stampa conosciuta è un Tiberio con la daga (o Il gladiatore), pubblicata da C. Duchet nel 1585.
Nonostante abbia affrontato tematiche storiche, mitologiche ...
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Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (anche Brigantâa o Brecantâa nelle fonti tardo-antiche)
B. Saria
Città nella provincia romana della Rezia, secondo la riforma di Diocleziano nella Raetia [...] oppidum celtico non è ancora sicuramente accertato. Durante l'occupazione della Rezia da parte dei due figliastri di Augusto, Druso e Tiberio, l'antica colonia celtica di B. fu conquistata nell'anno 15 a. C. e, in seguito, dislocata sull'Oelrain, uno ...
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Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] è un'aula triclinare. Sul ciglio del monte, ad O, vi è una massiccia costruzione, forse un posto di vedetta dell'età di Tiberio. Sulla roccia che forma crinale fra due versanti dell'isola è il Faro, costruzione di 12 m di lato e 16 di altezza (dai ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] Niccolò di Liberatore detto l'Alunno, confermando al D. la pala della pinacoteca e l'affresco in S. Giovanni. La collaborazione con Tiberio d'Assisi e Melanzio per gli affreschi in S. Anna è riproposta da Nessi (1971) e Beretti Festa (1973), ma viene ...
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CLEMENTIA
L. Rocchetti
Dea romana, accolta nel culto pubblico dopo l'uccisione di Cesare di cui si voleva esaltare appunto la clemenza, virtù che si considerava in lui preminente (Vell. Pat., 2, 56; [...] , 18) raffigurano il tempio con la leggenda Clementia Caesaris. La C. di Cesare in seguito significò la C. dell'imperatore; a Tiberio il senato decretò un altare della C. (Tac., Ann., 4, 74) e sulle monete pose, insieme alla leggenda Clementiae, la ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] L. Scipione, posto sul Campidoglio nel 190, è detto tabula victoriae e l'altro ex voto per il t. sardo del 174 di Tiberio Gracco è chiaramente definito (Liv., xli, 28) una forma dell'isola in cui erano dipinte scene di battaglia. Del 146 è la pittura ...
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CAMBODUNUM
L. Rocchetti
Antica città dei Vindelici nella Rezia, nel punto d'incrocio fra la strada romana che dalla Gallia portava alla provincia del Reno e la via Claudia, che da Verona portava al [...] archeologici a C. sono rappresentati da vasi aretini e monete augustee; i resti di edifici più antichi risalgono a Tiberio. Per un lungo periodo di tempo appare una ceramica con ingubbiatura rosso-chiara. Molti gli oggetti di metallo recuperati ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...