Vedi GYTHEION dell'anno: 1960 - 1973
GYTHEION (Γύϑειον, Γύϑιον; Gytheum e Gythium)
Red.
Principale porto della Laconia, citato da numerose fonti (in special modo Liv., xxxiv, 29, 2 e Plin., Nat. hist., [...] , un edificio absidato di ignota destinazione, tombe a camera, sarcofagi e le fondazioni di un tempio dedicato ad Augusto e Tiberio, insieme a un'epigrafe che riporta la legge regolante il loro culto. Si aggiungano anche i notevoli resti di un ...
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KAYSTROS o KAYSTRIOS (Κάϋστρος, Καΰστριος)
E. Joly
Personificazione divinizzata dell'omonimo fiume della Lidia, che sboccava presso Efeso. Figlio di Achille e Pentesilea era onorato insieme ad Asio con [...] e da Pergamo. Un'altra rappresentazione del K. si ha presso la personificazione della città di Efeso sulla base dedicata a Tiberio dagli augustali di Pozzuoli. Il K. è raffigurato come un giovinetto con la testa circondata da un nimbo, seduto presso ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] parte degli abitanti furono uccisi e i loro beni assegnati ai veterani (82 a. C.). Divenne allora colonia, fu municipio con Tiberio, ridivenne, almeno già nel II sec. d. C., colonia.
Una testimonianza della ricchezza di P. nel VII sec. è data dalla ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN
J. Briegleb
Città tedesca sul basso corso del Reno, a N-O del Wesel, nei pressi della quale sono situate le rovine di più accampamenti legionari romani (vetera [...] parte. Durante gli scavi sono stati trovati i resti di più accampamenti dell'epoca di Augusto e di Tiberio, con fortificazioni semplici costituite da valli di terra rinforzati con palizzate; le costruzioni all'interno erano di legno. Probabilmente ...
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TOLEMEO di Mauritania (Πτολεμαῖος, Ptolemaeus)
J. Charbonneaux
Figlio di Giuba e di Cleopatra Thea, a sua volta figlia di Cleopatra VII. Il nome di T. fu certamente scelto dalla madre per collegare suo [...] militari si manifestarono nella guerra contro Tacfarinata, che egli vinse nel 24 d. C. Questa vittoria gli valse la stima di Tiberio e per essa ricevette le insegne del trionfo che figurano su alcune delle sue monete. Giuba II morì nel 23 e T ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] 'isola possedevano una lussuosa villa. Tra gli esiliati si ricorderanno Nerone, figlio di Germanico, qui confinato per ordine di Tiberio (Suet., Tib., 54); per ordine di Caligola, invece, le due sorelle Agrippina e Giulia, che furono poi richiamate a ...
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PAX
W. Köhler
Le immagini con la personificazione della pace e dei suoi vantaggi compaiono relativamente tardi sulle monete romane: solo nell'anno della morte di Cesare si vede una testa femminile con [...] con la consacrazione dell'Ara Pacis (v.), egli pose P. nella serie delle divinità ufficiali dello stato. Dopo di lui, sotto Tiberio, che sottolineava la sua funzione di pontefice massimo, P. compare (forse con i tratti di Livia, madre dell'imperatore ...
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PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] con due cicogne. Questa P. divenne la pietas erga deos e la stella conduttrice della politica imperiale e religiosa di Augusto. Tiberio pone, come già per Iustitia (v.), il titolo di pietas accanto al ritratto di sua madre, il suo successore, Gaio ...
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DENDERAH
S. Donadoni
In Alto Egitto, è una delle città egiziane che meglio conservano un vasto complesso di templi in gran parte risalenti alla stessa epoca. Il luogo, sacro dalla più antica storia [...] al muro perimetrale. Lo scarso sviluppo dell'ipostila e la mancanza di un cortile sono gli elementi irregolari. Sotto Tiberio, alla facciata originaria fu addossato un maestoso portico di sei colonne di fronte per una profondità di quattro, chiuso ...
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QUINTILIO VARO, Publio (P. Quintilius Varus)
A. Longo
Magistrato romano, nato nel 50 a. C. circa, percorse l'intero cursus honorum; fu tra l'altro console nel 13 e proconsole in Africa nel 7 a. C.
Dal [...] laureati che, se si escludono precedenti identificazioni di altre figure mutue o incomplete del corteo con i consoli, potrebbero essere Tiberio e Q. V., colleghi nella suprema magistratura nell'anno 13 a. C. Sia i tratti del futuro imperatore che ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...