FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] defilata gli consentì comunque di ritornare; sposò pure una Visconti, Fiorbellina di Lodrisio, da cui ebbe Spinetta e Tiberio. Continuando a mostrare un atteggiamento remissivo e accomodante nel 1499 giurò fedeltà a Luigi XII quando questi conquistò ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] duca di Parma nell'autunno del 1647 e nell'anno comico successivo. Rimasto senza ingaggio per il 1650, fu richiamato dal fratello Tiberio a recitare con lui presso la corte fiorentina dal 1° novembre fino a Natale. Per il carnevale del 1651 si spostò ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] essendo K. in posizione dominante, divenne sede dell'accampamento della Legio X Fretensis (Tac., Ann., ii, 57) dal regno di Tiberio fino alla guerra giudaica. Dopo il 72 d. C., quando la Cilicia orientale e la Commagene furono riunite all'Impero, K ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] a Literno (Liv., xxxviii, 56), però non anteriormente alla sua morte. Infatti sappiamo che, nel processo del fratello Lucio, Tiberio Gracco lo elogiò per la sua modestia, avendo egli rifiutato tutte le statue che il popolo gli voleva innalzare dopo ...
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Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] di T., in un paese ancora ben lungi dall'essere pacificato. Consolidata la frontiera danubiana dell'Impero Romano ai tempi di Tiberio, la città comincia a prosperare e diviene in breve, la più importante città del Mar Nero.
Lo sviluppo della città è ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] porta Manca, sulla via per Laumellum, dalle iscrizioni tratte doveva essere eretta in età augustea in onore di Tiberio.
Il sistema delle fognature antiche è largamente documentato: ne resta anche qualche elemento visitabile in piazza della Vittoria ...
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Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] di resti romani: egli trovò nel suo orto, nel 1777, un mosaico, Otto statue danneggiate, 4 statue virili (Claudio, Ottaviano, Augusto, Tiberio) e un'altra statua di un togato. Le statue sono alte da 2,04 a 2,30 metri. Quattro statue femminili dello ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] corretta e accresciuta". Nei dieci canti del poema il B. svolge in ottave la vita avventurosa dell'attore napoletano Tiberio Fiorilli e realizza un quadro abbastanza vivace della vita e dei costumi dell'epoca. Di altri due poemetti, ElPiovan ...
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POLLENZO (Pollentia)
C. Carducci
Centro romano del Piemonte ricordato da Plinio tra i nobilissima oppida (Nat. hist., iii, 49; viii, 191). Il suo nome è citato da varî autori latini come Cicerone, Marziale, [...] di Svetonio (Tib., 37, 2) ricorda una specie di ribellione della Pollentina plebs avvenuta nel territorio di P. al tempo di Tiberio sedata con l'invio di truppe di vicine guarnigioni.
Poi per lunghi anni P. continuò la sua vita di pacifica città di ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] spaziale e dinamico, trovata in Trastevere, copia dell'originale bronzeo che Plinio ricorda nelle Terme di Agrippa e che Tiberio volle trasportare nel palazzo sul Palatino, ma che dovette ricollocare a posto per le proteste dei Romani. La statua ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...