(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] da Druso nel 12 o 10 a.C., nominava annualmente il proprio capo (sacerdos Romae et Augusti) e trattava gli affari comuni. Sotto Augusto e Tiberio il governo delle G. fu affidato, con il comando dell’esercito del Reno, a magistrati unici, come Druso ...
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Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] Altri, di diverse regioni, accettarono il linguaggio della corte s.: Perzivalle Doria, Folcacchiero Folcacchieri, Paganino di Sarzana, Tiberio Galliziani, Compagnetto da Prato, Inghilfredi, forse di Lucca, e qualche altro.
Nata in ambiente colto, la ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] di posti militari armati in Italia; ma la sua opera fu così poco fruttuosa che la Sardegna, ai tempi di Tiberio, era in tali condizioni da obbligare l'imperatore a deportarvi una colonia di 4000 liberti ebrei allo scopo preciso di combattere ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] 'altezza di ben metri 0,31 e largo metri 0,265, databile verisimilmente al 17 d. C.: vi sono rappresentati nel centro Tiberio con Livia sul trono, che ricevono il giovane Germanico, mentre nel cielo appare Augusto deificato; l'opera però, in cui la ...
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Nelle provincie dell'impero romano, nei municipî e nelle colonie il culto dell'imperatore Augusto fu esercitato fin da quando egli era in vita, ma, secondo il desiderio espresso dallo stesso imperatore, [...] . Questo collegio celebrava i suoi sacra in Roma, nel tempio dedicato ad Augusto alle falde del monte Palatino, costruito da Tiberio e dedicato da Caligola, ed anche una volta all'anno a Boville sulla via Appia, piccola cittadina culla della gens ...
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MACCHIA, CONGIURA DI
MicheIangelo Schipa
Fu detta così perché ritenuta opera di Gaetano Gambacorta, principe di Macchia (v. gambacorta).
In una rissa tra borghesi napoletani e soldati spagnoli, uno [...] Spagna e Toson d'oro.
Ma ad elevare a più alti propositi quei segreti convegni fu il principe di Chiusano, Tiberio Carafa, anima vera e attore principale della congiura. Egli voleva che il regno ridivenisse indipendente, che la nobiltà ricuperasse i ...
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MONTGOLFIER, Joseph-Michel e Jacques-Étienne
Giulio Costanzi
Pionieri dell'aerostatica. Il primo nacque nel 1740 a Vidalon-lez-Annonay (Ardèche) e morì a Balaruc (Hérault) il 26 giugno 1810; il secondo [...] velina.
È da notare che all'aerostato, intuito da F. Terzi Lana, era già stata data forma quasi definitiva da Tiberio Cavallo, nel 1782. A differenza dell'aerostato ideato dai M., quello del Cavallo era gonfio d'idrogeno, concezione questa assai ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] monete) che aveva a disposizione lo scultore. Singolare è un altro caso ancora a Niederbieber: una falera con ritratto di Tiberio si conservò a lungo in uso, dato che fu reimpiegata in un’insegna sepolta insieme con il suo portatore, vittima dell ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] . Ist. Arch. St. Arte, N. S., III, 1954, p. 78 ss. Per le scoperte di Sperlonga: G. Jacopi, I ritrovamenti dell'antro cosiddetto "di Tiberio" a Sperlonga, Roma, Ist. st. Romani (Orme di Roma, IX), 1958, pp. 1-38, figg. 28; id., Gli autori del L. e la ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] 1552, in quanto l’11 gennaio don Pedro de Toledo fece convocare a Napoli, sotto pena di 2000 ducati, il fratello Tiberio, reo «de varii delicti et extorsiuni», ricordandosi che a lui Galeazzo, relegato a Lipari ‘in vita’, aveva delegato le funzioni ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...