VESPILLONI
Gioacchino Mancini
. Si dicevano presso i Romani vespillones o vespae quelli che esercitavano l'ufficio di trasportare e seppellire i cadaveri di persone di bassa condizione, che per la loro [...] . L'edile Lucrezio fu per scherzo denominato Vespillo per avere di sua mano gettato in Tevere il cadavere di Tiberio Gracco, privandolo della sepoltura. Il cognome passò ai suoi posteri, fra i quali Lucretius Vespillo, marito della virtuosa Turia ...
Leggi Tutto
Figlio di Gaio Livio Druso, tribuno della plebe nel 122 con C. Gracco, pose il veto alla legge per l'estensione ai Latini dei diritti di cittadinanza da Gracco presentata e poi si accattivò il favore dei [...] und Adelsfamilien, Stoccarda 1920, p. 311 segg. e id., art. M. Livius Drusus, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIII, 856 segg., si deve ricorrere alla vastissima bibliografia graccana (v. gracco, gaio sempronio; gracco, tiberio sempronio). ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] di cui sono evidenze significative il foro, costruito nella zona contigua a quel tempio più antico, e il teatro, già dell'epoca di Tiberio. Con i primi anni del I sec. a.C. l'opera di urbanizzazione si fece più intensa. Le ricerche archeologiche in ...
Leggi Tutto
MONTEGROTTO
G. Toni
Cittadina in provincia di Padova, situata tra il canale Battaglia e le propaggini orientali dei Colli Euganei, centro principale assieme ad Abano della zona termale euganea. È ricordata [...] , 32,61), mentre Svetonio (Tib., 14, 3) colloca nei pressi di Padova la sede oracolare di Gerione (non altrimenti attestata), dove Tiberio si reca prima della spedizione nell'Illirico, forse nel 12 a.C., e ne riceve il responso di gettare astragali d ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] della rivolta di Vercingetorige.
Nel 45 a.C. Cesare fondò una nuova colonia, organizzata da Tiberio Claudio Nerone, il padre del futuro imperatore Tiberio, con i veterani della legio X (Colonia Iulia Narbo Martius Decumanorum, che prese poi anche il ...
Leggi Tutto
Tito Flavio Vespasiano
Imperatore romano dal 79 all'81 d.C., figlio di Vespasiano, nacque a Roma nel 39. Fu dapprima tribunus militum in Germania e in Britannia, poi questore. Durante la guerra giudaica [...] (70 d.C.) che è all'origine della leggenda medievale della ‛ vindicta Salvatoris ', la quale tocca l'operato non solo di Tiberio e di Vespasiano, ma anche di Tito.
Appunto alla questione di tale ‛ vendetta ' si riferiscono i due luoghi della Commedia ...
Leggi Tutto
CAMBODUNUM
L. Rocchetti
Antica città dei Vindelici nella Rezia, nel punto d'incrocio fra la strada romana che dalla Gallia portava alla provincia del Reno e la via Claudia, che da Verona portava al [...] archeologici a C. sono rappresentati da vasi aretini e monete augustee; i resti di edifici più antichi risalgono a Tiberio. Per un lungo periodo di tempo appare una ceramica con ingubbiatura rosso-chiara. Molti gli oggetti di metallo recuperati ...
Leggi Tutto
Letterato romano (109-32 a. C.); di nobile famiglia, seguace della filosofia epicurea, visse ad Atene dall'87 al 65: nelle guerre civili si mantenne neutrale; accrebbe le ricchezze ereditate col commercio [...] romani e pubblicò libri latini e greci; particolarmente, dal 45 in poi, le opere di Cicerone. La figlia sua Cecilia, detta Pomponia, ebbe per maestro Q. Cecilio Epirota e fu sposa di Agrippa: dalle nozze nacque Agrippina, prima moglie di Tiberio. ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] presso l'attuale Lüneberg, traccia dell'antica dimora.
Stando ai pochi cenni delle fonti classiche sui Longobardi, essi, sottomessi da Tiberio nel 5 d. C., sarebbero subito dopo passati sotto i Marcomanni, liberandosene poi con l'aiuto di Arminio, re ...
Leggi Tutto
PANNONI e PANNONIA (Pannŏnes, Pannŏnia)
Pietro Romanelli
Col nome di Pannoni, i Romani comprendevano un gran numero di tribù abitanti a oriente dell'Italia e della Dalmazia, fra queste e il Danubio e [...] secondi da due Breuci, uno pure di nome Bato, e un secondo di nome Pinne. Nonostante l'ingente esercito di cui disponeva Tiberio, dieci legioni e numerose truppe ausiliarie, gl'insorti gli tennero testa per tre anni, e solo nel 9 d. C., grazie anche ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...