GENNESARET
Giuseppe Ricciotti
. Nome del lago formato in Galilea dal Giordano e anche della regione adiacente ad esso, specialmente a ovest. Il nome era in ebraico Kinnereth o Kinneroth, e designava [...] epoca romana il lago fu chiamato di Tiberiade, dalla città costruita sulla sua riva occidentale da Erode Antipa in onore di Tiberio. Il lago ha forma ovale, come di un'arpa antica, donde il nome, che significa appunto quello strumento musicale. Lungo ...
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Val di Chiana
Adolfo Cecilia
Solco vallivo della Toscana, la cui lunghezza è di circa 100 km, compreso tra la conca di Arezzo a nord, la valle del fiume Paglia a sud, le colline senesi a ovest, i rilievi [...] età etrusca e nella prima età romana fu regione agricola molto fertile. L'abbandono dei lavori di bonifica, progettati anche da Tiberio, provocò un'inversione del corso del fiume, che non defluì più nel Tevere ma si volse all'Arno, e la progressiva ...
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Retore e storico latino (n. Cordova metà del sec. 1º a. C. - m. 37 d. C. circa). Recatosi in giovinezza a Roma, manifestò subito la sua inclinazione agli studî retorici, sebbene egli stesso non abbia mai [...] , ora perduta, che trattava la storia romana dalla fine delle guerre civili ai suoi tempi (almeno fino alla morte di Tiberio). Negli ultimi anni scrisse un'opera sulle forme della retorica del suo tempo, nota come Oratorum et rhetorum sententiae ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] degli imperatori giulio-claudi e capostipite dei Giuli. Scoperto nel 1979 da Erim, il complesso fu costruito tra l'età di Tiberio e quella di Nerone, come uno spazio allungato orientato in senso est-ovest, sorta di via sacra bordata da portici. Un ...
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Vedi SOFIANA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIANA
D. Adamesteanu
È il nome dato ad una contrada situata a circa 6 km a S della villa del Casale di Piazza Armerina (v.). I bolli laterizi rinvenuti recano la [...] zona una statio Philosophiana.
Gli scavi hanno messo in luce un impianto termale la cui forma primitiva, risalente all'età di Tiberio, ha subìto diverse modifiche nella pianta fino al IV sec. d. C. Intorno a questo impianto sono state scavate diverse ...
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ARCHELAO FILOPATRIDE (᾿Αρχέλαος Φιλόπατρις) detto Sisines
M. Borda
Re di Cappadocia, figlio di Archelao e di Glafira, posto sul trono da M. Antonio (41 a. C.). Il suo regno effettivo cominciò soltanto [...] , dandogli una parte della Cilicia e della piccola Armenia. Più tardi A. sposò Pitodoride, vedova di Polemone del Ponto. Costretto da Tiberio a venire a Roma, vi morì nel 17 d. C. Il ritratto diademato di A. appare in dracme argentee coniate fra il ...
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(‛Ηρώδης ὁ 'Αντίπας, Iulius Herüdes). - Figlio di Erode I e di Maltache, nacque verso il 20 a. C. In uno degli ultimi testamenti era stato designato dal padre a succedergli nella dignità regia, ma fu poi [...] verso il 35-36 in aperta guerra, nella quale l'esercito di Antipa fu battuto. A vendicarlo mosse per ordine di Tiberio l'esercito romano di Siria, sotto il comando di Vitellio, ma questi sostava in Gerusalemme, quando giunse la notizia della morte ...
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ZELOTI (greco Ζηλώτης)
Il termine significava genericamente in ebraico (qannā') la qualità di colui che è "zelante" ("geloso") per una cosa (cfr. Esodo, XX, 5; XXXIV, 14; I Maccabei, II, 50). Al tempo, [...] dopo ciò l'associazione rimase viva e attiva, sebbene latente, e provocò nuove insurrezioni antiromane sotto il procuratore Tiberio Alessandro e specialmente gli ultimi mesi prima dello scoppio della guerra con Roma che portò alla distruzione di ...
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PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] corso del I sec. d. C. attraverso la deduzione di veterani e la concessione di diritti coloniali - forse per opera di Tiberio ad Emona, da Claudio a Savana (Szombathely), dai Flavi a Sirmium (Mitrovica) e a Siscia (Sisak), da Traiano a Poetovio (Ptuj ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] fondarono una colonia, la prima della Gallia, dandole l'epiteto di Martius. Nel 46 a. C. Tito Claudio Nerone, padre di Tiberio, vi dedusse una seconda colonia di veterani della X Legione (Decumani). Sotto Claudio ebbe l'epiteto di Claudia e da allora ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...