Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] una epigrafe trovata nelle vicinanze, il Capitolium, ricostruito sotto Tiberio. Più ad E si sono trovate delle aree scoperte è sincrona alle tombe dello scavo Osta di Cuma, e di quella II A, si sono trovate delle tazze attiche e di officine ritenute ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] Plaza del Pallol, Plaza del Foro) del palazzo del legato della provincia, costruito alla fine del II sec. d. C.
Un primo tempio ad Augusto fu eretto da Tiberio, rinnovato, forse, da Vespasiano, al tempo di Adriano e di Settimio Severo. In quest'epoca ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] diritto di colonia, poiché E., fin dal primo periodo di Tiberio, fu campo permanente della XV legione Apollinare (B. Sana, strada che conduceva da Aquileia al Danubio, deve risalire al II sec. a. C., cioè piuttosto in connessione con la lotta ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] Cilicia, ed essendo K. in posizione dominante, divenne sede dell'accampamento della Legio X Fretensis (Tac., Ann., ii, 57) dal regno di Tiberio fino alla guerra giudaica. Dopo il 72 d. C., quando la Cilicia orientale e la Commagene furono riunite ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] (con l'indic. di ulter. fonti e bibl.); G. Mancini, Consideraz. sulla pittura, I, a cura di A. Marucchi. Roma 1956, p. 225; II, a cura di L. Salerno, ibid. 1957, pp. 50, 12r s.; L. Steinberg, Observ. in the Cerasi Chapel, in The Art Bull., XLI (1959 ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] decumano (Arco d'Augusto e Ponte di Tiberio) livello romano ed attuale coincidono; al centro , Ariminum, Roma 1941; id., L'Arco di Augusto a Rimini, in Emilia Romana, II, 1944, p. 109-91 ss.; id., Demografia e Paleografia Emiliana, in Atti e Mem ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] territorî, forse anche quello di Erice dove Tiberio, appunto per accontentare i Segestani, fece costruire , 1909-15, c. 598, s. v., n. 2; C. Ziegler, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 1067 ss., s. v.; W. Giesecke, Sicilia Numismatica, Lipsia 1923, pp ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] 70, ii, 496, ed. Koch: στάϑην παραϕαίνων δηλαδὴ χρυσένδετον). Emblemata staccati dal loro insieme sono stati talora considerati come oggetti a sé stanti (i cosiddetti disci).
Contro questa predilezione per gli emblemata, degenerata in mania, Tiberio ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] siano stati rinvenuti: la colossale statua seduta di Tiberio, oggi al Museo Vaticano (Amelung, Die Skulpturen des p. 308; H. H. Armstrong, Privernum: I, The Volscian City; II, The Roman City; III, Roman Remains in the Territory of the Roman Colony, ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN
J. Briegleb
Città tedesca sul basso corso del Reno, a N-O del Wesel, nei pressi della quale sono situate le rovine di più accampamenti legionari romani (vetera [...] più accampamenti dell'epoca di Augusto e di Tiberio, con fortificazioni semplici costituite da valli di 1958, c. 1801-1834, figg. 1-3, s. v. Vetera; id., Die Legionsfestung Vetera II, in Bonner Jahrbb., CLIX, 1959, pp. 89-133, figg. 1-16, tavv. 15-24 ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...