Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Castelli, Gli ebrei espulsi da Roma e inviati in Sardegna da Tiberio nel 19 E.V. nelle fonti storiche di età romana, in Spagna Romana e ariana-visigotica, in Id., Ebraismo e Diritto, cit., II, pp. 9-15; Id., Le iscrizioni ebraiche nella spagna romana ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] cristiani. In tale contesto va ricordata la morte di papa Sisto II a Roma e dei vescovi Cipriano a Cartagine e Fruttuoso in scia di Filone, che, a proposito della persecuzione di Tiberio nei confronti degli ebrei, ne aveva attribuito la responsabilità ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] che ricorda i Longobardi fra le popolazioni sveve della Germania, Velleio Patercolo, ufficiale e storico di campo di Tiberio (Ex Historiae romanae libris, II, 106) che fu il primo a registrare la presenza longobarda nel 5 d.C., e Dione Cassio (Hist ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] ancora le relazioni con quelli già noti. (ed. 1804, II)
L'ambizione di Berthollet di soddisfare con la propria opera sul peso specifico dell'idrogeno. Un altro filosofo naturale, Tiberio Cavallo (1749-1809), mosso dalle stesse intenzioni, realizzò un ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sbarcò, trovò a riceverlo, al settimo miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e suo collega nel 1, s. l. né d. [ma Milano 1965], p. 262; C.Head, Justinian II of Byzantium, Madison 1972, pp. 65-79, 132-141; W. Ullmann, A short ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] ed Elia inviò all'imperatore Tiberio una lettera in cui domandava protezione 1979 (Sources Chrétiennes, 265), p. 196.
Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935 ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] trasformassero in inseguiti. Anzi, secondo la testimonianza di Tiberio Carafa, l'E. si portò a Napoli e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Sommaria, Spoglio delle significatorie dei relevi, II, f. 274 t.; Ibid., Taxis adohae, reg. 133, f. 330; Ibid., ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] e di iscrizioni, tra cui una statua seduta di Tiberio ed una testa colossale dello stesso imperatore e di . Stefani, in Not. Scavi, 1953, pp. 29-112; M. Pallottino, in Le Arti, II, 1939-40, pp. 17-20; M. Santangelo, in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] a.C., distingue i Germani dai Celti e dagli Sciti. Nel III-II sec. a.C. i Bastarni si spinsero dall’Europa centrale fino alla sua piena realizzazione si dovette alle azioni belliche di Druso e Tiberio (12 a.C. - 5 d.C.), che ebbero inoltre come ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] unisce. Un bellissimo esemplare, del tempo di Tiberio con scena di Ilioupèrsis raffigurata tutt'intorno, 1 e 3, a cui si aggiunga l'e. di Dendra del Tardo-Eliadico. i-ii in H.L. Lorimer, Homer and the Monuments, Londra 1950, tav. xiv. Urna, policroma ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...