PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] in città per la Pentecoste ebraica (cfr. Atti degli Ap., II). Liturgicamente è allo stesso grado della Pasqua e del Natale, ma alcuni maestri nuove e originali traduzioni (affresco di Tiberio d'Assisi nell'appartamento Borgia al Vaticano, tavola ...
Leggi Tutto
MAGNESIA al Sipilo (Μαγνησία ἡ πρὸς Σιπύλῳ; A. T., 90)
Biagio PACE
Ettore ROSSI
Gaetano DE SANCTIS
È l'odierna Manisi, città dell'Anatolia occidentale, 33 km. a NE. di Smirne, vicino al corso del [...] In seguito al testamento attalico Magnesia diventava romana. Fu ricostruita da Tiberio dopo il terremoto del 17 d. C. Col sorgere del nella Misia col loro amico e alleato il re Eumene II di Pergamo, mossero dai pressi di Pergamo con tutte le ...
Leggi Tutto
PRETORIANI
Ugo Antonielli
Costituirono la guardia ufficiale degl'imperatori romani, e insieme la più nobile e più privilegiata milizia di Roma imperiale, resasi arbitra più volte delle sorti del trono [...] ne stanziò in Roma soltanto tre coorti senza concentrarle; ma sotto Tiberio, nel 23-24 d. C., per consiglio di Seiano, nella cinta difensiva dell'Urbe.
Bibl.: J. Marquardt, Römische Staatsverwaltung, II, 2ª ed., Lipsia 1884, p. 475 segg.; O. Bohn, ...
Leggi Tutto
MANILIO
Alessandro Olivieri
. Poeta latino dell'età augustea il cui vero nome sembra essere stato M. Manilius; ché l'indicazione nel codice di Madrid: M. Manilius Boethus, può in realtà reputarsi derivata [...] poco era mancato ai vivi (14 d. C.). Se ne deduce dunque che M. visse sotto i regni di Augusto e di Tiberio; l'opera sua fu composta sotto i due principi; il I e il II libro fra il 9 e il 14 d. C.; il IV nel 15. E poiché nel V libro pare che il poeta ...
Leggi Tutto
REZIA (Raetia)
Pietro Romanelli
La necessità di assicurare la tranquillità ai confini settentrionali d'Italia, e nello stesso tempo anche quella delle provincie galliche, di recente conquistate, indusse [...] e decisiva fu quella affidata l'anno seguente ai figliastri Tiberio e Druso: questi mosse da mezzogiorno, dall'Italia, sono più volte combattuti e respinti dagl'imperatori: Costanzo II, Giuliano, Valente, Graziano: Valente rivolge ancora le sue ...
Leggi Tutto
FORTUNA
Gioacchino Mancini
Era presso i Romani la dea del destino, ma specialmente della prosperità e della felicità. Corrispondeva perciò alla divinità greca Tyche. Come divinità che dirige gli umani [...] . Un altro tempio alla stessa dea fu dedicato da Tiberio nel 17 d. C. nei giardini Cesariani (Trastevere), .; Hild, in Daremberg e saglio, Dictionn. des antiquités gr. et rom., II, col. 1268 lsegg.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, 2ª ...
Leggi Tutto
VELLEIO Patercolo (Velleius Patercŭlus)
Ezio BOLAFFI
Storico latino. Di lui non conosciamo con sicurezza il prenome. Visse a un dipresso fra il 19 a. C. e il 31 d. C. Le notizie che possediamo sulla [...] doveva estendere dalle guerre civili fra Cesare e Pompeo ai tempi suoi, cui accenna in II, 48, 5; 96, 3 e 114, 4; 99, 35; 119,1. quanto, nel 30 d. C., quando questi scriveva, Tiberio non aveva ancora manifestato le peggiori qualità del suo carattere. ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (XXXIV, p. 370)
Ettore ROSSI
Pietro ROMANELLI
Al 30 giugno 1939 le due provincie della Tripolitania (escluso il sud, compreso nel Territorio militare del Sahara libico) contavano 637.822 [...] della scuola di Afrodisia, che lavorarono largamente in Tripolitania nel II e III sec. d. C. La basilica fu adattata Impero. La cavea del teatro, cui si lavorò anche sotto Tiberio e Domiziano, era sormontata al centro da un tempietto dedicato ...
Leggi Tutto
RELEGAZIONE
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
Storia del diritto. - La relegazione fu dapprincipio presso i Romani un provvedimento amministrativo senza carattere penale. Essa consisteva nella limitazione [...] bando, ordinariamente chiamata aqua et igni interdictio: dopo Tiberio, essa importava la perdita del diritto di cittadinanza penale, V, parte 1ª, Roma 1929, p. 70; E. Florian, Trattato di diritto penale, parte generale, II, Milano 1934, pp. 801, 1000. ...
Leggi Tutto
SEGESTA (Αἴγεστα; Segesta)
Guido LIBERTINI
Ettore GABRICI
Antica città della Sicilia occidentale e precisamente della regione abitata dagli Elimi ai quali essa dovette la sua origine. I Greci, a eccezione [...] di Diana. Durante l'epoca imperiale Tiberio dimostrò la sua simpatia ai Segestani accogliendo ; G. De Sanctis, St. dei Romani, I, Torino 1907, pp. 198, 202; II, ivi, pp. 183, 409, 183.
Per la topografia della città: D. Serradifalco, Antichità ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...