FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] angoli l'area del Foro sui varî bracci della Via Sacra. Ad ovest era l'arco di Tiberio, di cui si vedono ancora i cavi della fondazione; a nord, fino a tutto il sec. II dell'impero, esisteva un arco a un solo fornice, che è figurato in uno dei due ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] (50). Per un certo tempo portò anche il prenome di Tiberio, poi trascurato. Il nuovo legame familiare fu rinsaldato col matrimonio il regno vassallo del Ponto, già tenuto da Polemone II, alla provincia di Galazia: questo provvedimento va forse ...
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MAGISTRATO (lat. magistratus)
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
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Nella costituzione politica greca e romana il magistrato è il cittadino investito di un potere di comando e che agisce nell'interesse [...] continuarono a esistere sotto l'impero. Ma con Tiberio l'elezione dei magistrati passò al senato, e ed., Lipsia 1887, per la teoria generale della magistratura e il vol. II per le singole magistrature (voll. I-IV della trad. francese Le droit public ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] , Histoire de l'éloquence romaine depuis la mort de Cicéron, ecc., II, Parigi 1893, p. 73 segg.; C. Pascal, Seneca, Catania p. 41 segg.; N. Terzaghi, Storia della lett. lat. da Tiberio a Giustiniano, Milano 1934, p. 81 segg.; O. Weinreich, Senecas ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] XVI, 10) e fu con lui al momento della malattia cui l'Apostolo accenna in II Cor., XII, 7, se di malattia vi si tratta.
Appare di nuovo con 1-2: "Nell'anno XV° d'impero di Tiberio Cesare, essendo procuratore della Giudea Ponzio Pilato, tetrarca della ...
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LIMES (genit. limitis)
Wilhelm KUBITSCHEK
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La parola, di etimologia incerta, ma forse d'origine italica, significa propriamente una linea condotta trasversalmente attraverso una qualsiasi superficie, [...] sotto Augusto, nei primi anni dell'era volgare, Tiberio da Carnunto sul Danubio, Senzio Saturnino dal Reno, Richmond, Recenti lavori lungo il limes d'Inghilterra, in Boll. Museo Impero Rom., II, p. 11 segg. (Appendice al Boll. Comm. Arch. com. Roma, ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] gialle (l'area, occupata sin dall'età di Tiberio, ha fasi edilizie claudie, flavie, traianee), nel 65 segg.; A. Boethius, L'insula romana secondo L. Homo, in Coll. Sodalizio, II (1956), p. 3 segg.; B.M. Felletti Maj, Ostia. La casa delle volte ...
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TRIBUNO della Plebe Tribunus plebeius o plebi con la forma arcaica del genitivo, o, anche, con la forma più recente, plebis; in greco ϑήμαρχοι per l'equazione approssimativa fra plebs e δήμος)
Gaetano [...] a una mera parvenza, furono aboliti nel 14 d. C. da Tiberio e che i comizî o concilî legislativi anch'essi ormai puramente formali di Roma), s. 3a, Roma 1918; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, p. 26 segg.; IV, i, ivi 1923, p. 534 segg ...
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LEPTIS MAGNA (Leptis e Lepcis, nei Greci sempre λέπτις)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa settentrionale, sulla costa fra le due Sirti. Fu fondata dai Fenici di Tiro sul principio del primo millennio [...] e IV d. C. Però già tra il sec. I e il II d. C. la somiglianza del nome con quello della Leptis della Bizacena, il decumanus maximus, sul quale si alzavano due archi, uno dedicato a Tiberio, l'altro, quadrifronte, a Traiano, e si è compiuto lo scavo ...
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INCENDIO (dal lat. incendium; fr. incendie; sp. incendio; ted. Feuer; ingl. fire)
Ugo Enrico PAOLI
Filippo Ugolini
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Venuto Venuti
È una combustione più o meno estesa di sostanze generanti calore. [...] . 6.
La storia ricorda numerosi incendî rimasti famosi. A Roma, sotto Tiberio, nel 27, bruciò il Celio, nel 36 l'Aventino e parte del del guet fu più volte modificata: così nel 1363, sotto Giovanni II il Buono, così nel 1491, sotto Carlo VIII, ecc. ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...