È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] classi, anche dopo la riduzione del censo minimo. Ti. Gracco si accinse alla sua riforma agraria appunto per combattere questa comandi d'esercito. Al tempo di Augusto e di Tiberio gli effettivi degli auxilia eguagliavano all'incirca quelli delle ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] misura di poco più di 1/30 all'anno. Quando poi Tiberio deferì la nomina dei magistrati al senato, questo venne a privilegio fu loro tolto, almeno per le questioni perpetue, da Caio Gracco e dato ai cavalieri; fu ridato ai senatori da Silla e, ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] C. Queste monete non vanno più in là dell'impero di Tiberio, durante il quale cessarono le emissioni di monete di bronzo fin a. C., un tentativo era fatto, da parte di C. Gracco e del partito democratico, di far rivivere Cartagine, deducendovi una ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] una duplicazione dell'altro sembra infondata. Presso Benevento collocava anche qualche fonte antica la battaglia in cui Tiberio Sempronio Gracco cadde nel 212 combattendo contro Magone. Ma vi sono buone ragioni per credere che questo combattimento ...
Leggi Tutto
SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] , ma ne fu impedito dal veto del collega Ti. Sempronio Gracco. Quanto si riferisce intorno al violento e illegale contrasto di P celebre Cornelia che sposò Ti. Sempronio Gracco e fu madre di Tiberio e Gaio Gracco, che furono pertanto cugini sia di ...
Leggi Tutto
TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
*
. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] come unità votanti delle assemblee popolari; ma già sotto Tiberio, affidate le elezioni al senato e venuta meno la presentazione segue.
A partire dalla nefasta invenzione di C. Gracco, l'iscrizione dei cittadini nelle tribù ebbe una particolare ...
Leggi Tutto
Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] sconfisse con molta strage il centurione M. Centenio Penula, mentre Magone poco prima aveva sconfitto l'esercito di Tiberio Sempronio Gracco. I Romani solo in autunno poterono iniziare l'opera di circonvallazione di Capua. A primavera A. fece il ...
Leggi Tutto
SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] Numanzia, pervenutagli la notizia della morte di Tiberio, di questa si dice riconoscesse con una citazione di Cicerone, Pisa 1903, p. 98 segg.; P. Fraccaro, Studi sull'età dei Gracchi, in Studi storici per l'antichità classica, V, p. 362 segg. - Sul ...
Leggi Tutto
. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] avversate dai ricchi e dai senatori e non sortirono alcun pratico risultato. La legge Sempronia (ad iniziativa di Tiberio Sempronio Gracco) tendeva a salvare il ceto lavoratore, ad elevare a proprietarî o possessori i proletarî, a richiamare alla ...
Leggi Tutto
Poeta drammatico e uomo politico francese, fratello di André, nato l'11 febbraio 1764 a Costantinopoli, morto a Parigi il 10 gennaio 1811. Diciassettenne appena, interruppe gli studî per entrare come cadetto [...] anche per il teatro: l'ultima delle sue tragedie, Tiberio, è tra le più notevoli della vecchia scuola classica. sur le théâtre de M. J. Chénier, Parigi 1902 S. Panella, Il Caio Gracco di Monti e di Chénier, in La Romagna, I (1904); O. Tognozzi, ...
Leggi Tutto
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...