Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] freno i Serbi; nell'Occidente, durante la lotta fra il papa Alessandro III e i Comuni italiani da un lato e Federico Barbarossa , ma dopo la morte di questo ascende il trono un greco, Tiberio II, e da lui in poi tutti gl'imperatori sono greci oppure ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ) siano notati fra gli ambasciatori a Babilonia presso Alessandro Magno, dopo che la conquista della Fenicia doveva in cui intervenne, in specie contro le popolazioni dell'interno, il console Tiberio Sempronio Gracco, e poi tra il 126 e il 122 a. C. ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] testamento del re. Eudemo giunse in Roma, quando già Tiberio Gracco, con la deposizione del collega Ottavio, era riuscito a continui rapporti con l'Egitto, subivano l'ascendente d'Alessandria (il cui pontefice aveva allora quasi la preminenza nella ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] prima metà del sec. I d. C., certo dopo la morte di Tiberio. L'Agoranomion deve invece cercarsi più a occidente, e a esso doveva egiziane, Arsinoe e Berenice, e inoltre di Filippo, di Alessandro, di Lisimaco, di Pirro, può far credere che l'edificio ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] Senna, dedicarono verso la metà del sec. I all'imperatore Tiberio, scoperti nel 1711 in altro luogo.
La cattedrale e il 16 dicembre fu inviato un ultimatum alla Russia. Lo zar Alessandro II tentò di far ritirare dall'Austria la condizione della ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] Cristo, aveva sofferto il supplizio sotto il regno di Tiberio, per ordine del procuratore Ponzio Pilato. Momentaneamente repressa ai cristiani come padre di Rufo (Rom., XVI, 13) e Alessandro. Una scritta (v. sopra), in aramaico greco e latino, portata ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] : tanto che a Napoli venne tenuto il conclave da cui fu eletto Alessandro V. Ma, all'appressarsi delle truppe di Manfredi, il nuovo papa Capitan Matamoros e Pulcinella; più tardi ancora, Tiberio Fiorillo, divenuto a Parigi il celebre Scaramuzza, ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] parte e facendo anche trascrivere esemplari della biblioteca di Alessandria. Nel 203 il portico di Ottavia fu restaurato da Severo e Caracalla dopo un nuovo incendio.
Sotto Tiberio fu costruita un'altra biblioteca pubblica anche sulle pendici del ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Stoa Lunga e l'arsenale di Filone di Eleusi, oppure di Alessandria in Egitto, dove, oltre al famoso faro, costruito da Sostrato epigrafi sappiamo inoltre che Tito rifece radicalmente le terme, e che Tiberio Giulio Tarso, pure nel sec. I d. C., fece o ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] certamente dagli etruschi Mecenate sotto Augusto e Seiano sotto Tiberio, mentre lo stesso Claudio se ne occupò senza tomba fu scoperta da un infaticabile scavatore del suolo etrusco, Alessandro François, il cui nome è legato a un vaso celebre del ...
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