di Maria Chiara Rizzo
Il contenzioso per la gestione delle acque del Giordano e dei suoi affluenti è uno dei principali ostacoli all’avvio di negoziati tra Israele e i paesi co-rivieraschi del bacino. [...] scorre il fiume Hasbani che, dopo aver ricevuto le acque del Wazzani, si dirige verso Israele per riversarsi nel lago di Tiberiade. Durante i ventidue anni di occupazione, Israele ha sfruttato le acque del fiume Hasbani. Soltanto dopo il ritiro dell ...
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TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] : il rabbino capo di Ancona, David Abraham Vivanti (Ancona, 1806-1876) e Yehudà Shemu’el ben Ya‘aqòv Ashkenazi (Tiberiade, 1780-Livorno, 1849). Tedeschi si distinse presto per le sue doti di allievo brillante, soprattutto negli studi talmudici e di ...
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MASORA (o massora; dal neo-ebraico masorāh, "tradizione")
Giuseppe Ricciotti
È il nome con cui si designa l'insieme di quelle scuole di dotti rabbini, che dal sec. V d. C. a circa l'VIII compirono varî [...] lettura pubblica sinagogale.
Vi è la masora orientale, detta anche di Babilonia, e quella occidentale, detta anche di Tiberiade, essendo queste due i principali centri delle suddette scuole; differente ne è il sistema di vocalizzazione, ossia dei ...
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. Villaggio della Palestina, ove Gesù assistendo a un festino nuziale cambiò l'acqua in vino (Giov. II, 1-11) e risanò a distanza il figlio del centurione degente in Cafarnao (Giov., IV, 46). Fin dal sec. [...] 2). Le indicazioni topografiche degli antichi itinerarî convengono al villaggio di Kefr-Kenna, ad 8 km. da Nazaret sulla via di Tiberiade. Il paese, in antico molto più vasto, come appare dalle rovine, conta 1175 ab. in maggioranza musulmani. Vi sono ...
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(o Negeb) Territorio di forma triangolare appartenente allo Stato d’Israele, che s’incunea tra l’Egitto e la Giordania, con il vertice rivolto alla parte N del Golfo di Aqabah (12.000 km2). Un lato del [...] Aviv, lungo 190 km e capace di 100 milioni di m3 d’acqua all’anno, e la costruzione del canale Lago di Tiberiade-N.: è così possibile coltivare cereali, foraggi, cotone e alberi da frutto. Da Elat, porto dotato di moderne attrezzature, parte anche un ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] di Damasco fu una delle più difficili (ottenuta a seguito di una violenta battaglia in riva allo Yarmuk presso il Lago di Tiberiade nel 636) ma aprì la strada alle successive vittorie e l'area siro-palestinese fu in mano musulmana già nel 640; la ...
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Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] arriva per primo. Si tratta dunque di un apostolo, strettamente legato a Pietro. Ed è Pietro infatti che, sul Lago di Tiberiade (dove tra i presenti sono ricordati i figli di Zebedeo), dopo aver ricevuto l'incarico e la profezia che lo riguardano ...
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n Epiteto onorifico con cui è noto il fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Yūsuf ibn Ayyūb (Takrīt, Mesopotamia, 1138 - Damasco 1193), conosciuto tra i musulmani anche come al-Malik an-Nāṣir. [...] allora la sua vita fu consacrata alla lotta contro i crociati, che culminò nella battaglia di Ḥiṭṭīn sul Lago di Tiberiade (1187) e nella riconquista di Gerusalemme. Il successo dell'offensiva musulmana provocò la terza crociata, con l'intervento di ...
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SENIA
G. Novak
Località corrispondente all'odierna Senj (ital. Segna); fondata forse dai Giapidi (popolazione illirico-celtica), divenne municipio romano nel tempo di Augusto ed appartenne alla tribù [...] sappiamo che S. aveva uno stabilimento termale, che vi erano commercianti di diverse parti del mondo mediterraneo (Napoli, Tiberiade, Palestina, Nicomedia), che accanto agli altri templi ne esisteva uno dedicato al dio Libero. Nei pressi di S ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] altresì la parte meridionale della penisola sinaitica, una regione a E del mar Morto, sino all'altezza del lago di Tiberiade e della catena del Libano, e un vastissimo entroterra nella grande penisola arabica.
A quest'ultimo territorio i Romani ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
tiberiense
tiberiènse agg. – Della città, antica e moderna, di Tiberìade, nella Galilea. È usato soprattutto nell’espressione sistema t., sistema di segni diacritici che permette di leggere le vocali nel testo ebraico della Bibbia: tale sistema,...