Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro del parlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne cancelliere del regno, ma dovette dimettersi (1532) perché si oppose alla tendenza di Enrico VIII di porsi a capo della Chiesa in Inghilterra e alla sua politica matrimoniale, e manifestò sempre apertamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] fattoria fraterna”, che inizia la sua storia esemplare.
Utopia, la parola, il suo senso
La parola è coniata da ThomasMore, l’umanista e uomo politico inglese, cancelliere di Enrico VIII dal 1529 al 1532, incarcerato, condannato, giustiziato nel 1535 ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] commedia, The taming of the shrew. Negli stessi anni collaborò sia a un dramma che avrebbe incontrato difficoltà censorie, Sir ThomasMore (infatti non fu mai rappresentato, ma le tre pagine della scena riscritta da S. sono l'unico suo autografo - a ...
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Drammaturgo francese di origine armena (Kislovodsk, Stavropol′, 1908 - Parigi 1970); stabilitosi a Parigi nel 1924. Esordì nel 1950 con L'invasion e La grande et la petite manoeuvre, in cui si avvertono [...] , 1952; Le professeur Taranne, 1953; Tous contre tous, 1953; Le Ping-pong, 1955; Paolo Paoli, 1957; Le Printemps 71, 1961; ThomasMore ou l'homme seul (con R. Bolt, 1963); La politique des restes, 1963; Off limits, 1969; Si l'été revenait, 1970 ...
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Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] Botero, Giordano Bruno e Francesco Pucci, sui quali ha scritto quasi senza interruzione a partire dagli anni Quaranta; ThomasMore entrò nel 1952 nel novero dei pensatori a lui particolarmente cari e mai abbandonati, subito seguito da Francesco ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] da tutta una serie di scritti che documentavano la sua profonda conoscenza del materialismo storico: dal saggio su ThomasMore und seine Utopie (1888), alle Karl Marx's ökonomische Lehren (1887), fino al celebre Die Klassengegensätze von 1789 ...
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Pittore e incisore (Augusta 1497 - Londra 1543). Allievo del padre, Hans il Vecchio, nelle sue opere si percepiscono chiari influssi del repertorio formale del Rinascimento italiano. In contatto con la [...] umanistica erasmiana, acquistò fama di ritrattista, mostrando finezza di indagine psicologica ed elevatissima abilità tecnica (Sir ThomasMore, 1527, New York, Granger collection).
Vita
In stretto rapporto con H. Burgkmair, a diciassette anni si ...
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Abensour, Miguel. – Filosofo francese (1939-2017). Filosofo della politica, direttore del Collège de Philosophie di Parigi, è stato acuto studioso del totalitarismo; vicino alle interpretazioni della Scuola [...] . Tra le sue opere: De la compacité: architecture et régimes totalitaires (1997; trad. it. 2012); L'Utopie de ThomasMore à Walter Benjamin (2000); La démocratie contre l'État: Marx et le moment machiavélien (2004; trad. it. 2007); Hannah ...
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Drammaturgo e libellista inglese (Londra 1553 - ivi 1633). Nel 1578 fu a Roma come agente segreto protestante con incarico di sorvegliare i cattolici inglesi, contro i quali scrisse The english romayne [...] apparve nel 1600, inizialmente attribuito a Shakespeare. Gli si attribuisce anche la prima stesura della tragedia Sir ThomasMore, apparsa verso il 1596, alla quale è probabile che abbia collaborato Shakespeare. M. ottenne maggiore notorietà come ...
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Poeta e predicatore inglese, nato a Londra nel 1573, morto ivi il 31 marzo 1631. Appartenente a famiglia che al cattolicesimo aveva dato e continuava a dare zelatori e martiri, in un'epoca in cui trionfava [...] alla spedizione del conte d'Essex (1596) contro le coste spagnole. Il matrimonio segreto (dicembre 1601) con Anne More, nipote di sir Thomas Egerton, di cui il D. era divenuto segretario, gli procurò licenziamento e prigionia; e sebbene più tardi ...
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