Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] Tubbs (Don Johnson e Philip Michael Thomas) costretti a combattere quotidianamente contro la criminalità musical.
Bibliografia
A. Borri, Michael Mann, Alessandria 2000; C. Viviani, La carrière de Michael Mann. Briser la ligne pour mieux la ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] The new historicism and other old-fashioned topics di B. Thomas (1991).
Parallelamente alle ricerche teoriche dei ''neo storicisti'' le porte di Broadway ad altri talenti, tra i quali ricordiamo E. Mann, T. Howe, C.L. Johnson e S. Nanus.
Tuttora ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] , ma solo più tardi, con M. Todd, L. Thomas e altri, Reeves costituì una nuova società, che produsse e americano di oggi (da ricordare il premiatissimo Marty, 1955, di D. Mann, e tra i registi migliori messisi su questa strada, Billy Wilder con ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] , come Keine Angst vor grossen Tieren (1953) o Mein Mann, das Wirtschaftswunder (1960), entrambe di Ulrich Erfurth: al massimo Hamer e Basil Dearden) e presto, grazie a sceneggiatori come Thomas E.B. Clarke e Roger McDougall, a registi come Crichton, ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] elementi narrativi quanto i conflitti fra gli uomini nei film di Anthony Mann, da Bend of the river (1952; Là dove scende il fiume forti di William Hogarth, gli eterei celesti e bianchi di Thomas Gainsborough. Mentre Truffaut in L'histoire d'Adèle H. ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] 1955 a Marty (Marty, vita di un timido) di Delbert Mann, premio cui furono accomunati lo scrittore di teleplay Paddy Chayefsky Festen (Festen ‒ Festa in famiglia) di Thomas Vintenberg, violentissimo psicodramma familiare premiato dalla giuria. Altri ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] il brevetto degli apparecchi di ripresa: il Kinetoscope di Thomas A. Edison e il Cinématographe di Louis e Auguste proiezione degli stati d'animo sulla realtà. Nel film Der letzte Mann (1924; L'ultima risata), la celebre 'macchina ubriaca', il ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] cinematografico ‒ quella 'documentaria' dei fratelli Lumière e di Thomas A. Edison e quella 'imaginifica' di Georges Méliès ‒ più tardi R. Musil, il quale nel suo capolavoro, Der Mann ohne Eigenschaften (1930-1943), sottolineò l'aspetto spettrale, e ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] (1956; La casa da tè alla luna d'agosto) di Daniel Mann, nel quale recita in kimono e truccato da giapponese. Dopo Sayonara ( 1998; In fuga col malloppo) di Yves Simoneau.
Bibliografia
B. Thomas, Brando: portrait of the rebel as an artist, New York ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] di The revengers (1972; La feccia) di Daniel Mann. L'anno successivo tornò alla commedia interpretando con grande efficacia , D. Stanke, The all Americans, New York 1977; B. Thomas, Golden boy: the untold story of William Holden, New York 1983 ...
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criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...
stanza del buco
loc. s.le f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ Stanze del buco non è un neologismo italiano: è una traduzione letterale dal tedesco. La parola originale nella lingua di Goethe e di Thomas...