L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] di strutturare, nel corso del suo sviluppo, una parte dell'organismo analoga a quella dalla quale proviene. Come notò Thomas H. Huxley (1825-1895), questa teoria era più vicina alle idee di Buffon che a quelle di Spencer e può essere ricondotta ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] nozione di 'foglietti organogenetici'. A tali ricerche si dedicarono anche Robert Remak, tra il 1850 e il 1855, e Thomas H. Huxley tra il 1849 e il 1869. Quest'ultimo suddivise i foglietti germinativi in ectoderma, mesoderma ed endoderma (o entoderma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] . Negli anni Venti, i manuali di embriologia sperimentale (in particolare quelli di John W. Jenkinson, di Thomas H. Morgan e di Julian Huxley e Gavin de Beer) iniziavano con capitoli sul 'metodo sperimentale'. Tuttavia, gli autori avevano in mente ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] , sia la "Anthropological Review", ma non sopravvisse al proprio fondatore. Infatti, dopo la sua morte, avvenuta nel 1869, Thomas H. Huxley riuscì a riunire nel 1871 le due società nell'Anthropological Institute of Great Britain and Ireland di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Linneo, Georges Cuvier, Johann Friedrich Blumenbach, Étienne Geoffroy Saint-Hilaire, la disputa tra Richard Owen e Thomas Henry Huxley, e discuteva delle affinità morfologiche e anatomiche tra l’uomo e «le scimie colle quali dobbiamo sopportare ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] M. Turing), neurobiologia (Alan L. Hodgkin, Andrew F. Huxley, Richard FitzHugh, Jin-Ichi Nagumo) e così via. Questi introduction to its physics, chemistry, biology and geology, ed. D.N. Thomas, G.S. Dieckmann, Oxford-Maiden (Mass.) 2003.
W. Bialeck, ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] i processi chimici del metabolismo avvenissero soprattutto nelle cellule. Si riteneva che l'origine fisica della vita, come Thomas H. Huxley (1825-1895) sostenne nel 1869, fosse da ricercare nel protoplasma delle cellule. In una conferenza del 1901 ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] come l'occasione per un nuovo confronto tra i sostenitori di diverse concezioni dei rapporti tra scienza e religione.
Thomas H. Huxley (1825-1895), per esempio, zoologo e anatomista che a differenza dell'amico Darwin amava quel genere di polemiche ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] di impronta virchowiana, allora dominante, a una teoria di tipo protoplasmatico che, secondo una formula presa in prestito da Thomas H. Huxley (1825-1895), avrebbe dovuto dimostrare che "il protoplasma, da solo o con il nucleo, [costituisce] la base ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] seguite teorie antidarwiniane vi furono l'ortogenesi per cause interne di Thomas Eimer (1843-1898), l'aristogenesi di Henry F. Osborne
Qualche anno più tardi, alle conclusioni di Dobzhansky, Huxley, Mayr e Simpson, si aggiungono i contributi dello ...
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