Monarchia
Marzia Ponso
Governare per diritto di nascita
Il termine monarchia deriva dal greco mònos («solo») e archìa («comando») e significa letteralmente «governo di uno solo». Per governo monarchico [...] la sicurezza pubblica.
I caratteri fondamentali della monarchia assoluta (teorizzati dal francese Jean Bodin e dall’inglese ThomasHobbes) erano: l’unità e l’indivisibilità (potere esecutivo, legislativo e giudiziario spettano tutti a un unico ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] accademico 1933-34, con una tesi su "Metafisica e politica in ThomasHobbes" svolta sotto la guida di E. Codignola, che la ricorderà poi come "alunna e amica carissima", come "collaboratrice intelligente" nell'università e nell'attività editoriale. ...
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Pocock, John Greville Agard
Marco Geuna
Storico inglese, nato a Londra il 7 marzo 1924. Cresciuto in Nuova Zelanda, studiò presso il Canterbury University College, dove ebbe modo di seguire anche le [...] , di matrice straussiana o marxista, che lo prospettavano come l’affermazione incontrastata del liberalismo, a partire dall’età di ThomasHobbes e di John Locke. A suo giudizio, invece, il pensiero politico moderno è in larga parte permeato dal ...
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Lorenzo Fioramonti
Nel pensiero politico moderno, la difesa dei diritti individuali è sempre stata intimamente legata al concetto di sicurezza, traducendosi in una relazione molto spesso conflittuale [...] concettuale ha avuto nell’evoluzione delle teorie e delle pratiche politiche sono stati molto diversi.
Per esempio, secondo ThomasHobbes, teorico della concezione assoluta della sovranità, la sicurezza è il primo obiettivo del potere statuale e, al ...
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Wallis
Wallis John (Ashford, Kent, 1616 - Oxford, Oxfordshire, 1703) matematico inglese. Studiò all’università di Cambridge e nel 1640 prese gli ordini anglicani. Stabilitosi a Londra, partecipò attivamente [...] delle curve. I nuovi metodi geometrici impiegati da Wallis, che preludevano al calcolo infinitesimale, furono criticati dal filosofo ThomasHobbes (1588-1679) e ne seguì un’aspra polemica. Sempre nel 1655 pubblicò un’opera sulle coniche, in cui ...
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Polin, Raymond
Filosofo e storico francese della filosofia (Briançon 1910 - Parigi 2001). Fu prof. incaricato (dal 1961), quindi prof. ordinario (dal 1970) di filosofia morale e politica alla Sorbonne. [...] quali ha ricostruito periodi, personalità e nodi essenziali della filosofia etico-politica moderna: Philosophie et politique chez ThomasHobbes (1953); La politique morale de John Locke (1960); La politique de la solitude. Essai sur la philosophie ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] trad. it.: Il corpo, in: Elementi di filosofia, a cura di Antimo Negri, Torino, UTET, 1972, pp. 61-489).
‒ Hobbes, Thomas, Elementorum philosophiae sectio secunda de homine, London, Andrew Crooke, 1658 (anche in: The English works, v. I; ed. lat. in ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] andava già annunciando con sir W. Davenant e con T. Hobbes, la cui filosofia esercitò un forte influsso nella seconda metà Dunn. A un universo rurale gallese fa riferimento R.S. Thomas, voce presente con continuità nel panorama del dopoguerra, ma la ...
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Storico italiano (n. Torino 1939), figlio di Leone e di Natalia. Si è occupato prevalentemente di storia della mentalità e della cultura popolare tra il 16º e il 17º sec., con particolare attenzione ai [...] 2002), rilettura di alcune opere di autori inglesi tra cui Thomas Moore e Robert Louis Stevenson, nella raccolta di saggi opere successive vanno citate Paura, reverenza, terrore: rileggere Hobbes oggi (2008), Nondimanco. Machiavelli, Pascal (2018), ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] state" sia apparso per la prima volta nell'England di Thomas Starkey (1538), un libro tutto permeato di dottrina italiana, aporie del contrattualismo empirico sono i più tenaci. Il Hobbes, intendendo il contratto come rinuncia a favore dello stato di ...
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hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...
primum vivere, deinde philosophari
〈... vìvere dèinde filo∫ofàri〉 (lat. «prima [si pensi a] vivere, poi [a] fare della filosofia»). – Frase ripetuta talvolta, anche con sign. estens., come richiamo a una maggiore concretezza e a una maggiore...