Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] verità senza traduzione e sarebbero insensate le tesi di Thomas Kuhn e di Paul Feyerabend sull’incommensurabilità delle teorie in una prassi linguistica, e per questa ragione da James a Dewey, da Sellars a Rorty e Brandom «afferrare un concetto è ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] ricopiandole enzimaticamente più volte. Soltanto un anno dopo Thomas Roderick userà un nuovo termine come titolo di una , Bioinformatica, Bologna, Zanichelli, 2002.
Watson 1968: Watson, James Dewey, La doppia elica, Milano, Garzanti, 1968 (ed. orig.: ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] 'interessi', o alla sociologia urbana della Scuola di Chicago di William I. Thomas (1863-1947) e Robert Park (1864-1944), che si rifaceva alla visione processuale di Dewey e Bentley.
Il pragmatismo negli Stati Uniti ha avuto una funzione cospicua ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] di William James - e dalla filosofia per il tramite di John Dewey e di G.H. Mead. Quest'ultimo, dopo aver compiuto un ruolo di primo piano in quella stagione della disciplina: William I. Thomas, il quale a sua volta chiama a Chicago Robert E. Park. ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] a quella di intellettuali europei più o meno coevi come Thomas Mann, Julien Benda, Johan Huizinga, José Ortega y , solo contingente: Croce è liberale, non liberaldemocratico come John Dewey, e in seguito rifiuterà perfino che a fianco della libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] quale al centro della discussione, insieme a Marx, è John Dewey.
Sul lavoro fatto negli anni Cinquanta nell’ambito degli studi 2 voll., 1918-1923), criticatissimo da Croce e anche da Thomas Mann, ma da non sottovalutare, anche quale indice assai acuto ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] di G. Ryle, di G.H. Mead, di J. Dewey e del secondo Wittgenstein per sostenere la tesi della natura sociale del i nomi di Ludwig Wittgenstein (v., 1953) e di Thomas Kuhn (v., 1962). I paradigmi scientifici rappresentano chiusure non soltanto ...
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riviste
Le r. filosofiche nacquero sul modello delle prime r. scientifiche, che vennero fondate nella seconda metà del Seicento, secolo in cui si diffuse la stampa quotidiana e periodica, che nel Settecento [...] i primi scritti di W. James e J. Dewey; la Vierteljahrsschrift für wissenschaftliche Philosophie (Lipsia, 1877- neotomista, e tuttora attive, sono anche le due r. Divus Thomas (Piacenza, 1880, dal 1900 con il sottotitolo Commentarium de philosophia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] Peirce, di cui è allievo a Baltimora, è John Dewey, filosofo e psicologo. George Mead, psicologo e sociologo, legata alla sua semiotica, ripresa negli USA da Roman Jakobson e Thomas Sebeok e, in Italia, Umberto Eco e Massimo Bonfantini. Ispirazione ...
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liberalismo
Stefano De Luca
La dottrina politica incentrata sulla libertà individuale
Nato nell’Inghilterra del 17° secolo, il liberalismo moderno è la teoria politica che più di ogni altra ha contribuito [...] la democrazia e persino con il socialismo. Nasce così, soprattutto nel mondo angloamericano (da Thomas Green a Leonard T. Hobhouse, da John Dewey a Keynes), un liberalismo di ispirazione democratica, che abbandona la concezione economica basata sul ...
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underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...