Romanziere e poeta inglese (Higher Bockhampton, Dorset, 1840 - Max Gate, Dorchester, 1928). La sua narrativa, in contrasto con lo spirito vittoriano, privilegiò i temi dell'amore che si risolve in tragedia e dell'inesorabile opera del destino. Autore anche di versi carichi di malinconico realismo, la sua opera più ambiziosa è il dramma epico The dynasts (1903-08), concepito nello spirito della tragedia ...
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) Poeta e critico inglese, morto a Exeter (Devon) il 18 settembre 1995. Dopo aver insegnato letteratura inglese nell'università dell'Essex, nel 1968 si trasferì negli Stati Uniti dapprima presso la Stanford [...] significava prendere le distanze dal neoromanticismo dei seguaci di D. Thomas e della poesia impegnata di S. Spender e di W. . mantenne una profonda aderenza alla tradizione inglese: ThomasHardy and British poetry, pubblicato negli Stati Uniti nel ...
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Poeta e critico, nato a Ashton-on-Mersey nel Cheshire il 9 gennaio 1881. Studente di scienze all'università di Manchester, si volse poi alla letteratura. È stato titolare della cattedra di poesia a Liverpool, [...] sono: An Essay Towards a Theory of Art (1922); The Idea of Great Poetry (1925); Poetry: Its Music and Meaning (1932); ThomasHardy, a critical study (1912; nuova edizione, New York 1927), ecc.
Bibl.: L. Jones, L. A., Poet a. Critic, in North Amer ...
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Poeta e critico inglese, nato il 17 luglio 1922. Laureatosi a Cambridge, ha prestato servizio nella marina dal 1941 al 1946; è poi stato professore d'inglese alla Stanford University e successivamente [...] menzionare: Purity of diction in English verse (1952), Articulate energy (1957), The heyday of Sir Walter Scott (1961), Ezra Pound: Poet as sculptor (1965), ThomasHardy and British poetry (1972).
Bibl.: M. L. Rosenthal, The new poets, New York 1967. ...
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Critico e poeta statunitense (n. Gloversville, New York, 1880 - m. 1957). Professore all'università del Minnesota (1907-48), professore ospite alle università di Chicago (1938), Harvard (1941; 1948; 1949-50), [...] American fiction, 1920-1940 (1941). Tra le altre opere citiamo: The method of Henry James (1918), The technique of ThomasHardy (1922), The concept of nature in the nineteenth century English poetry (1936), A romantic view of poetry (1944), Obsessive ...
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Poeta e critico inglese (Broadstairs, Kent, 1867 - Londra 1902), è noto soprattutto per la poesia By the statue of king Charles at Charing Cross e per i saggi critici raccolti in Post liminium (1911), [...] irlandese, evocò nella sua poesia, di ispirazione limitata e crepuscolare, nostalgici quadri di un mondo scomparso. Pubblicò due volumi di versi: Poems (1895) e Ireland and other poems (1897), e uno studio critico: The art of ThomasHardy (1894). ...
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Poeta e critico britannico (Londra 1896 - Long Melford, Suffolk, 1974). Nel 1922 ottenne il premio Hawthornden per il volume di versi The shepherd; nel 1928 raggiunse fama internazionale con Undertones [...] ); A Hong Kong house (1962); Eleven poems (1966); The midnight skaters; poems for young readers (1968). Tra le sue biografie critiche: Leigh Hunt (1930); Charles Lamb and his contemporaries (1934); ThomasHardy (1942); Shelley, a life-story (1946). ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e sorelle di Ivy Compton-Burnett, Paesaggio e morte di Anthony Powell, i Racconti di Antonio Delfini, La Brughiera di ThomasHardy), rivelando finezza e gusto del racconto biografico. Ritornò al suo amato Proust (Alla ricerca di Marcel Proust) in uno ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Monte Mario e, con Mario Luzi, Poesia e romanzo, mentre usciva per Mondadori il «Meridiano» da lui curato delle opere di ThomasHardy (sul quale ebbe il merito di ridestare l’attenzione). Nel 1974 sempre Rizzoli fu l'editore di Gisella.
Ad aprire una ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] pochi romanzi così altamente e cupamente tragici, nella letteratura moderna, come Tess of the d'Urbervilles (1891) di ThomasHardy, affresco del mondo quale regno retto da un'antiprovvidenza crudele e indifferente (v. Praz, 1964°). Ma questo cupo ...
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