Fondatore dei teatini (n. Alessandria - m. Venezia 1558) insieme a s. Gaetano da Thiene, P. Carafa e P. Consiglieri (1524); preposito di S. Nicolò di Venezia (1533), è autore di una importante lettera [...] a G. M. Giberti, che coi brevi di Clemente VII e Paolo III costituisce il primo nucleo delle costituzioni teatine ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. Chieti 1420 circa - m. Vicenza 1499). Allievo di Paolo della Pergola e di Gaetano da Thiene, si addottorò in artibus a Padova nel 1452 (da vecchio conseguì la laurea in medicina, 1496); succedette [...] nell'insegnamento di filosofia naturale a Gaetano da Thiene (1465), ed ebbe come allievi A. Nifo e P. Pomponazzi. È autore di scritti legati all'insegnamento: Quaestio an ens mobile sit totius philosophiae naturalis subiectum (1480), Quaestio an ...
Leggi Tutto
theatino (o teatino), ordine
theatino
(o teatino), ordine Ordine di chierici regolari fondato da s. Gaetano Thiene e da G. Carafa vescovo di Chieti (lat. Theate) nel 1524, con l’approvazione di Clemente [...] VII. Quando il Carafa salì al soglio pontificio (Paolo IV, 1555), affidò all’ordine il complesso di S. Silvestro al Quirinale. Nella seconda metà del 16° sec. l’ordine ebbe rapida diffusione in Italia, ...
Leggi Tutto
Scrittore domenicano (Crema 1460 circa - Guastalla 1534), al secolo B. Carioni; direttore spirituale di s. Gaetano da Thiene, confessore della contessa di Guastalla, Ludovica Torelli; della cooperazione [...] di questa e di Antonio Maria Zaccaria si valse per fondare a Milano due associazioni da cui ebbero poi origine le Angeliche e i Barnabiti. La sua ascetica (la Via dell'aperta verità, lo Specchio interiore, ...
Leggi Tutto
Architetto (Bologna 1627 - ivi dopo il 1687). Chiamato alla corte di Baviera dette il progetto per la chiesa di S. Gaetano da Thiene (1663- 1675), a Monaco, ispirata alla chiesa romana dei Teatini (S. [...] Andrea della Valle) e costruì il nucleo iniziale del castello di Nymphenburg (1665). A Bologna, dove tornò nel 1675, costruì la porta delle Lame (1677), il portico della chiesa di S. Lucia, l'ospedale ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1526 circa - Mantova 1578), detto anche Battista Farinato o Battista da Verona; lavorò accanto a Paolo Veronese alla villa Soranzo, a Thiene (castello Colleoni), ove le opere di Paolo sono [...] però perdute, a Venezia, nel Palazzo Ducale (1553-54) e nella Libreria (1556-57), ma non è possibile confonderlo con lui per il colore languido, per il comporre stipato, per il fare superficiale. Altre ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] sua formazione artistica. È possibile che egli in un primo momento abbia studiato presso il pittore locale Francesco Balante di Thiene e poi, in virtù di un soggiorno giovanile a Padova finora non documentato, presso Francesco Zanella (ibid., p. 68 ...
Leggi Tutto
MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] Vaticano, nella quale si dichiara romano e di anni 47.
Non si hanno notizie certe sulla formazione, ma è stato ipotizzato un suo alunnato nell’orbita della scuola di scultura romana di Camillo Rusconi. ...
Leggi Tutto
MAROSTICA (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Cittadina della provincia di Vicenza, un tempo capoluogo di distretto, posta lungo la strada pedemontana che, fra Thiene e Bassano e tra Astico e Brenta, segue [...] le pendici meridionali dei Sette Comuni, a 106 m. s. m., aperta verso mezzogiorno sulla pianura veneta. La parte antica, con pianta quadrilatera, dall'aspetto austero e imponente, ha il centro occupato ...
Leggi Tutto
Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] lavoro, al modo in cui fu accolto a Venezia, fa riferimento la lettera del 28 ottobre 1836 con cui risponde all’amico Thiene che gli aveva scritto le sue reazioni dopo la lettura dell’opera. Quest’ultimo, nell’esprimergli l’effetto prodotto sulla sua ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...