INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] la giuria assegnò un premio. Tutto il nucleo induniano, in effetti altamente rappresentativo, suscitò una notevole impressione, spingendo ThéophileGautier, nella sua recensione del 27 dic. 1855 sul Moniteur universel, ad annoverare l'I., e anche suo ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] , pp. 184-87; I. Guest, The Romantic Ballet in England, London 1954, p. 161 ss.; P. Descaves, Les plus belles lettres de ThéophileGautier, Paris 1962, pp. 47-58; P. van Praagh-P. Brinson, The Choreographic Art, London 1963, pp. 26 s.; C. W. Beaumont ...
Leggi Tutto
TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] come «un des plus grands poètes de notre époque; [...] ce n’est pas une danseuse, c’est la danse elle-même» (ThéophileGautier, in La Presse, 13 ottobre 1836), nel ricordo di chi l’aveva vista emerse poi la consapevolezza del fatto che prima di lei ...
Leggi Tutto
TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] ni passionné» (Le corricolo, 1843, parte I, VIII). Ascoltatala nella Lucia agli Italiens nel dicembre del 1837, ThéophileGautier assicurò che la sua voce «a une étendue extraordinaire, une douceur et une vibration surprenantes; [...] elle va sans ...
Leggi Tutto
NAVARRO DELLA MIRAGLIA, Emanuele
Francesco Lucioli
(Emmanuele). – Nacque a Sambuca Zabut (od. Sambuca di Sicilia), nell’Agrigentino, il 9 marzo 1838, da Vincenzo e da Vincenza Amodei (uno stato di famiglia [...] di rosa, Milano 1876, p. 149), l’esperienza parigina si svolse fra i salotti letterari – in cui conobbe personaggi come ThéophileGautier e George Sand, dalla quale «fu forse anche amato» (Dizionario dei siciliani illustri, cit., p. 341) – gli eventi ...
Leggi Tutto
VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] e acquistato dalla principessa Matilde Bonaparte, il dipinto ricevette gli apprezzamenti unanimi della critica francese, da ThéophileGautier a Léon Lagrange (Quinta Esposizione..., 1903), a Louis Auvray, che definì Vannutelli «un jeune Romain qui ...
Leggi Tutto
CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] quella di G. L. Duprez e di E. Naudin, tanto che in Francia, sempre secondo le testimonianze del D'Ormeville, ThéophileGautier lo defini "il più tenero e il più melanconico dei cantanti deliziosi".
Spesso paragonato al Rubini, al quale fu legato da ...
Leggi Tutto