Brynner, Yul (propr. Jul′)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico russo, naturalizzato svizzero, nato a Vladivostok (Repubblica socialista federativa sovietica russa) l'11 luglio 1920 e morto a [...] attrazione in un futuribile e violento parco dei divertimenti, nella sua 'umanizzata' ribellione contro gli uomini.
Bibliografia
J. Robbins, Yul Brynner. The inscrutable king, New York 1987; R. Brynner, Yul: the man who would be king, New York 1989. ...
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Čirkov, Boris Petrovič
Vivia Benini
Attore cinematografico e teatrale russo, nato a Nolinsk (nell'oblast′ di Vjatka) il 13 agosto 1901 e morto a Mosca il 28 maggio 1982. Impersonò innumerevoli variazioni [...] 1958, 123, p. 41.
M. Kvasneckaja, Čirkov, in Trud aktëra (Il lavoro dell'attore), fasc. nr. 9, Moskva 1961.
G. Dolmatovskaja, I. Silova, Who's who in the Soviet cinema, Moscow 1979, pp. 414-25.
Kino. Enciklopedičeskij slovar′, Moskva 1987, ad vocem. ...
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Sturges, John
Luca Venzi
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Oak Park (Illinois) il 3 gennaio 1911 e morto a San Luis Obispo (California) il 18 agosto 1992. Artigiano di sicuro [...] ), diretto assieme a William Wyler e distribuito due anni più tardi. Nel 1946 esordì nel lungometraggio di finzione con The man who dared. Dopo aver accostato generi differenti in opere di scarso o di nessun interesse, S. rivelò, in alcuni western ...
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Adam, Ken (propr. Klaus)
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 5 febbraio 1921. Ha ottenuto la notorietà curando le scenografie della serie sull'agente 007 tratta [...] solo due volte) di Lewis Gilbert, Diamonds are forever (1971; Agente 007, Una cascata di diamanti) ancora di Hamilton, e infine The spy who loved me (1977; Agente 007, La spia che mi amava) nuovamente diretto da Gilbert, per il quale ottenne la sua ...
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Sangster, Jimmy (propr. James)
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e regista cinematografico inglese, nato nel Galles il 2 dicembre 1924. Autore fra i più importanti della Hammer Film Production contribuì, [...] Freund e altro mito classico horror della Universal Pictures che venne diretto da Fisher, per il quale sceneggiò anche The man who could cheat death (1959; L'uomo che ingannò la morte). Continuando la sua indagine sugli aspetti oscuri della psiche ...
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Van Cleef, Lee
Antonio Rainone
Attore cinematografico statunitense, nato a Somerville (New Jersey) il 9 gennaio 1925 e morto a Oxnard (California) il 16 dicembre 1989. Interprete dalla recitazione essenziale [...] O.K. Corral (1957; Sfida all'O.K. Corral, di J. Sturges, The bravados (1958; Bravados) di H. King e soprattutto The man who shot Liberty Valance (1962; L'uomo che uccise Liberty Valance) di J. Ford.
Confinato per oltre un decennio in ruoli minori e ...
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FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] Johnson Archives, Corrispondenza del F.; A masterpiece in disguise, in The Literary Digest, 12 luglio 1913; "Lute Player" a copy, 1928; Declare picture a real Raphael, ibid., 31 luglio 1928; Who's who in American art, 1936-37, p. 141; M. Fielding, ...
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Curtis, Tony
Gaia Marotta
Nome d'arte di Bernard Schwartz, attore cinematografico statunitense, di origine ungherese, nato a New York il 3 giugno 1925. Attore eclettico, C. ha saputo avvalersi delle [...] sul suo stile brillante e scanzonato. Dello stesso regista è The great race (1965; La grande corsa), commedia incentrata su 'brillante' vanno ricordati Who was that lady? (1960; Chi era quella signora?) di George Sidney; The great impostor (1960; ...
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Quayle, Sir Anthony
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato ad Ainsdale (Lancashire) il 7 settembre 1913 e morto a Londra in 20 ottobre 1989. La fisionomia robusta e i lineamenti [...] Spee (1956; La battaglia di Rio della Plata). Le successive collaborazioni con Alfred Hitchcock in The wrong man (1956; Il ladro) e con Herbert Wilcox in The man who wouldn't talk (1957) lo confermarono come uno degli attori inglesi più versatili e ...
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Churchill, Frank
Nicola Campogrande
Pianista e compositore statunitense, nato a Rumford (Maine) il 20 ottobre 1901 e morto suicida a Castiac (California) il 14 maggio 1942. Dotato di grande e istintiva [...] di produzione.I suoi inizi furono folgoranti: firmò il primo successo musicale degli studi Disney, Who's afraid of the big bad wolf?, canzone tratta da The three little pigs, la più famosa delle Silly symphonies. Il film, lanciato durante il periodo ...
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whip
(WHIP) Sigla dell’ingl. Women who is Hot, Intelligent and in her Prime (donna attraente, intelligente e nel fiore degli anni), che indica una donna di successo non più giovane, capace di imporsi nelle relazioni sociali e lavorative per...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...