Gruppo alternative rock britannico fondato nel 1990 (come Verve) da R. Ashcroft, N. McCabe, S. Jones e P. Salisbury; il riconoscimento della critica è arrivato già con il primo album (A storm in heaven, [...] 1993), tuttavia il pubblico internazionale ha imparato ad apprezzarlo solo sul finire degli anni Novanta con l’album Urban Hymns (1997), presentato dal singolo Bitter sweet symphony; qui i T.V. hanno abbandonato ...
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Cantautore britannico (n. Wigan 1971). Sul finire degli anni Ottanta, con tre amici ha fondato il gruppo rock Verve (poi TheVerve), arrivando alla fama solo una decina di anni più tardi con il singolo [...] al suo talento compositivo e vocale (ha pubblicato Alone with everybody, 2000; Human conditions, 2002; Keys to the world, 2006). Nel 2007 i TheVerve sono tornati sul palco con l’album Forth, per poi separarsi nuovamente. A. ha fondato la band RPA ...
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Bobulova, Barbora. - Attrice cinematografica e televisiva slovacca (n. Martin 1974). Ultimati gli studi presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Bratislava, nel 1996 si è trasferita in Italia e ha esordito [...] per i ruoli drammatici, in seguito ha mostrato di possedere una verve ironica e brillante in Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi Lasciami per sempre, Dopo la guerra e I'm endless like the space, e nel docu-film Diva!, del 2018 nelle pellicole ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] molteplici qualità artistiche, unite all'innata verve istrionica, si sarebbero rivelate altrettante risorse 76-84, 97-158, 235-241); P. Howard, The Académie royale and the performance of Lully's operas, in The Consort, XXXI (1975), pp. 109-115; J. ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] più che avrebbe voluto fare. Forse è nella verve umorale delle lettere a Pinelli - ove non mancano ., Firenze 1947, pp. 140, 141 n. 1, 142, 143 s.; F. A. Yates, The French Academies..., London 1947, pp. 122 n. 7. 175; Id., G. Bruno... new documents, ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] scosso dal suo sonnacchioso torpore con la verve scintillante della sua personalità, con l'inesausta Röthlisberger-D. Cecchi, Milano 1975, pp. 117 n. 229. 124 n. 274; M. Mahoney, The drawings of S. Rosa, New York-London 1977, I, pp. 98 s.; II, n. 51. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] Il secondo è invece una critica non priva di verve polemica all’idea medioevale – soprattutto francese – di Ebbersmeyer, E. Kessler, Berlin 2007, pp. 143-57.
J. Hankins, The chronology of Leonardo Bruni’s later works (1437-1443), «Studi medievali e ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] di volta in volta di irresistibile verve odi ironia graffiante, quando non correva 116-20); J. C. Hobhouse, baron Broughton, Italy: Remarks made in several visits from the year 1816 to 1854, London 1859, p. 33; C. Cantù, IlConciliatore e i carbonari ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] autonome sfumature particolari: certe volte intrisa della verve del secolo, altre volte più attenta tarda a Roma, in L'Arte, XXVII(1924), p. 106; W.T. Whiteley, Artists and their friends in England, London-Boston 1928, I, p. 306; II, pp. 308, 310, ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] ancora il D'Amico a scrivere - "la sua verve iniziale parve diminuire. La sua stessa tecnica orchestrale, Il Pianoforte, Milano-Roma, 1939, p. 64; R. von Weber, M.C. T., in The Book of modern composers, a cura di D. Ewen, New York 1942, pp. 108-116; ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...