MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] con tre opere buffe, tre atti unici pieni di verve e di ironia, che ricorrono alla struttura a numeri Gruen, M.: a biography, New York 1978; R. Robinson, G.C. M.’s new mass, in The Choral Journal, XX (1980), 5, pp. 5-8; I. Zottos, G.C. M.: «Maria ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] da Sanudo che riferisce anche del progressivo affievolirsi della verve oratoria del frate a causa dell’età.
Nel poema & commento..., a cura di J.-F. Maillard, Milan-Paris 1991; The harmony of the world, a cura di E.J. Aiton - A.M. Duncan - J.V ...
Leggi Tutto
PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] il valore della filologia, ma non la verve dissacratoria di molti umanisti nei confronti delle Hankins, Notes on the textual tradition of Leonardo Bruni ‘Epistulae familiares’ (1997), in Id., Humanism and Platonism in the Italian Renaissance, I, ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] vasta se non profondissima, e la sua naturale verve potevano brillare. Lasciò gran numero di manoscritti, Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, Appendice, II, pp. 147-149; The National Union Catalogue, CCI, pp. 35 s.; Catalogo dei libri italiani ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] il suo entusiasmo patriottico e la sua verve polemica in scritti che attaccavano assai vivacemente Vouet's portrait of Giulio Strozzi and its pendant by Tinelli of N. C., in The Burlington Magazine, CIX (1967), pp. 267-271; G.Benzoni, La fortuna, la ...
Leggi Tutto
rock
Ernesto Assante
La colonna sonora del nostro tempo
Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà [...] David Bowie e giovani band tra le quali i Cure, i Siouxie and The Banshees, i New Order, i Police (guidati da Sting) – tutti accadeva dai tempi del punk, con band come gli Oasis, i Verve, i Blur e soprattutto i Radiohead.
Il rock italiano
Quella del ...
Leggi Tutto
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa
Giancarlo Landini
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa. – Nacque a Firenze il 29 giugno 1871, in via dei Renai 3, da Emilio e da Giovanna Bianchi.
Ebbe due fratelli: Rodolfo, [...] cameristici non mancava di charme e all’occasione di verve, anche se andrà detto che sull’artista prevaleva la dei poeti, Lugano 2011, pp. 328 s.; G. Gatti Casazza, Memories of the opera, in A. Triola, Giulio Gatti Casazza: una vita per l’opera, ...
Leggi Tutto
mezzo
Rinaldo Rinaldi
Come dimostra una lettura anche parziale delle consulte e pratiche della Signoria fiorentina e come testimonia ad abundantiam il vastissimo carteggio pubblico del Segretario della [...] convenzioni, poiché una buona parte della sua verve polemica è diretta contro alcuni concetti tradizionali Gilbert, Florentine political assumptions in the period of Savonarola and Soderini, «Journal of the Warburg and Courtauld Institutes», 1957, ...
Leggi Tutto
MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] , con alcune inflessioni settentrionali, privo di verve comica.
Nel luglio 1586 Mori ebbe modo . 318 s.; II, pp. 381-383, 433; J. Shiff, Style in the «questione della lingua»: the case of A. de’ M., in Quaderni d’italianistica, XII (1991), pp ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] un graduale irrigidimento della gioiosa "verve ideativa" e delle accese estroversioni degli Italiani, LXI, Roma 2003, p. 675; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XVIII, pp. 581 s. (anche per Francesco); The Dictionary of art, XV, p. 147. ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...