NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] Storie di s. Guglielmo di Gellone, bell'esempio di questa verve narrativa e di una rara iconografia per l'appunto da ' , 1953-1956, pp. 173-192; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, II, 1, Florentine School, London 1963, pp. 182-192; ...
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MacLaine, Shirley
Nome d'arte di Shirley Beaty MacLean attrice cinematografica statunitense, nata a Richmond (Virginia) il 24 aprile 1934. Intelligente e spiritosa, l'espressione luminosamente ironica, [...] è affermata soprattutto come interprete brillante, rendendo con verve e grazia ruoli di donne in apparenza frivole un lungometraggio sulla Cina, che aveva visitato in un suo viaggio (The other half of the sky: a China memoir), e nel 1976, con A gipsy ...
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Day, Doris
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Doris von Kappelhoff, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a Cincinnati (Ohio) il 3 aprile 1924. All'imprescindibile e intensa carriera [...] ) di Alfred Hitchcock e The pajama game (1957; Il giuoco del pigiama) di George Abbott e Stanley Donen, e proseguì negli anni Sessanta che la videro protagonista di film ironici e divertenti in cui risulta valorizzata la sua verve comica. Con l'aiuto ...
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Colbert, Claudette
Italo Moscati
Nome d'arte di Claudette Lily Chauchoin, attrice cinematografica francese, naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 13 settembre 1903 e morta a Bridgetown (Barbados) [...] Capra, fu Ernst Lubitsch a comprendere la sua straordinaria verve e la capacità di portare sullo schermo grazia e continuò a lavorare anche nel dopoguerra e interpretò, tra gli altri, la commedia The egg and I (1947; Io e l'uovo) di Chester Erskine e ...
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Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di lingua inglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] nel 1726. Grazie a un’intelligenza straordinaria e alla verve polemica e satirica, fu uno dei protagonisti della sua e Una descrizione di acquazzone in città usciti sul periodico The tatler nel 1710, Swift pubblica libelli di carattere politico e ...
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Ryan, Meg
Gaia Marotta
Nome d'arte di Margaret Mary Emily Anne Hyra, attrice cinematografica statunitense, nata a Fairfield (Connecticut) il 19 novembre 1961. Dotata di una bellezza non tradizionale, [...] D.O.A. ‒ Cadavere in arrivo) di Annabel Jankel e Rocky Morton e The presidio (1988; Il presidio ‒ Scena di un crimine) di Peter Hyams. Ha nomination al Golden Globe, prestigioso riconoscimento della sua verve di attrice che nel film fa emergere la ...
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Romanziere e critico inglese (Sheffield 1932 - Norwich 2000). Il composito mondo accademico inglese e americano con le sue regole rigide e le immutabili strutture gerarchiche, la vita dei colleges e dei [...] in chiave satirica o caricaturale; lo stile, ricco di verve e humour, richiama da vicino l'arguzia di E. Waugh The social context of modern English literature (1971); Possibilities: essays on the state of the novel (1973); Saul Bellow (1982); The ...
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Attrice statunitense (n. New York 1957). Dopo il debutto cinematografico in Saturday night fever (1977, La febbre del sabato sera) e diverse altre interpretazioni minori, nel 1993 ha raggiunto la notorietà [...] il pubblico internazionale e di mettere in risalto la sua verve comica. Ormai molto nota, sul finire degli anni Novanta ha recitato il pellicole cinematografiche quali Jack (1996) e The beautician and the beast (1997, L’amore è un trucco), prima di ...
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Scrittore australiano (n. Melbourne 1931). Autore di romanzi (tra cui A salute to the great McCarthy, 1970, sulle picaresche traversie di un campione di football), è noto soprattutto come drammaturgo dall'incisiva [...] verve satirica. Tra i suoi testi: The feet of Daniel Mannix (1971), che mette in scena in forma di vaudeville la biografia di un influente arcivescovo di Melbourne; l'atto unico Scanlan (1980); Marsupials (1981); Politics (1981). Tra le pubblicazioni ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] di congiunzione tra White e l'Europa.
Nel 1955 la mostra The family of the man di E. Steichen (1879-1973), che portata in seguito avuto in seguito molti imitatori che ne hanno apprezzato la verve e la forza comunicativa.
Per i cosiddetti paesi del ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...