Compositore statunitense, nato a Worcester (Mass.) il 15 febbraio 1947. La sua musica è eseguita dalle orchestre e dai teatri d’opera di maggior rilievo al mondo. Considerato inizialmente il «quinto minimalista» [...] of Klinghoffer, accusata di antisemitismo (cfr. A. Tommasini, Distress at sea, and offstage, «The New York Times», 21 ottobre 2014).
A. Ross, The rest is noise. Listening to the twentieth century, New York 2007, pp. 559-88 (trad. it. Milano 2009). ...
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Giurista, uomo politico e scrittore inglese. Discendente dalla famiglia dei duchi di Argyll e figlio di un pastore presbiteriano, nacque a Cupar (Scozia) il 17 settembre 1779. Era stato destinato alla [...] e morali di prim'ordine.
Opere: Il suo nome è legato specialmente a The Lives of the Lord Chancellors and Keepers of the Great Seal of England, from the earliest times till the Reign of King George II (voll. 7, 1849), opera scritta in modo piacevole ...
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JAY, John
Uomo di stato americano, nato a New York il 12 dicembre 1745, morto a Bedford il 17 maggio 1829. Discendente da una famiglia di calvinisti francesi, entrò nel 1768 nella carriera forense; e, [...] con quelli del Hamilton e del Madison, nel famoso The Federalist (v. hamilton, alexander), e con Hamilton , si ritirò fino alla morte, in una sua proprietà a Bedford.
Bibl.: The Correspondence and Publics Papers of John Jay, ed. da H. P. Johnston, ...
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Uomo di stato inglese, nato a Gloucester Lodge il 14 dicembre 1812, morto a Londra il 17 giugno 1862. Nel 1836 entrò alla Camera dei comuni, come rappresentante di Warwick, e nel 1837 in quella dei lord. [...] nei sistemi legislativi e amministrativi seppe far ritornare la fiducia e la calma nei capi indiani.
Bibl.: H.S. Cunningham, Earl Canning, Oxford 1891; J. A. R. Marriott, C. and his times, Londra 1903; H. W. V. Temperley, Life of C., Londra 1905; id ...
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Diplomatico inglese, nato a Ginevra il 30 giugno 1817, morto ad Ardington House il 30 marzo 1907. Figlio di Gilbert E., secondo conte di Minto (v. minto), e cognato di lord John Russell, fece gli studî [...] Vienna; nel 1884 pose fine alla sua carriera diplomatica.
Bibl.: Times del 1° aprile 1907; le sue Diplomatic Recollections, da lui private circulation", citate da G. M. Trevelyan, Garibaldi and the making of Italy, Londra 1911 (ivi il colloquio di lui ...
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Ottavo figlio di re Giorgio III d'Inghilterra e di Sofia di Mecklenburg-Strelitz, nato a Londra il 5 giugno 1771, morto a Hannover il 18 novembre 1851. Inviato con due fratelli a studiare a Gottinga (1786), [...] assicurato la successione mediante un decreto (1842), che rendeva valida la firma del sovrano quando apposta alla presenza di due testimoni.
Bibl.: V. Wilkinson, Reminiscences of the Court and Times of King Ernest of Hanover, voll. 2, Londra 1886. ...
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Compositore, nato (s'ignora dove) nel 1563, morto a Londra nel 1626. Diventato, nel 1588, baccelliere in musica ad Oxford, passò alcun tempo (1594-95) in Germania ed in Italia. Al suo ritorno in patria [...] di diversi compositori non soltanto inglesi).
Bibl.: O. Becker, Die englische Madrigalisten W. Byrd, T. Morley und J. D., Bonn 1901; W. Barclay Squire, J. D., in The musical Times, 1897; E. H. Fellowes, The English Madrigal Composers, Londra 1921. ...
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TYLER, John
Henry FURST
Decimo presidente degli Stati Uniti, nato a Greenway, nella contea di Charles City (stato di Virginia), il 29 marzo del 1790, morto a Richmond il 18 gennaio 1862. Laureatosi [...] guerra, di cui non vide però la fine.
Bibl.: Lyon G. Tyler (suo figlio), Letters and Times of the T.s, Richmond 1884-96, voll. 3; id., J. T. and Abraham Lincoln, who was the dwarf? - a reply to a challenge, ivi 1929; C. G. Bowers, J. T., an address ...
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Storico inglese, nato da famiglia quacchera a Clerkenwell (Londra) il 23 novembre 1705; a 25 anni fu ordinato sacerdote nella chiesa anglicana. Per i suoi sentimenti favorevoli ai whig nelle questioni [...] compresa una raccolta di lettere, trascritte dagli originali, pubblicate poi nel 1849 sotto il titolo di The Courl and Times of James I e The Court and Times of Charles I.
Bibl.: A. Kippis, Biographia Britannica, 1780; Boswell, Life of Johnson, 1848 ...
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MONTROSE, James Graham, 5° conte e 1° marchese di
Luigi Villari
Generale scozzese. Nato a Montrose nell'ottobre 1612, fu educato a Glasgow e a St Andrews, dove fece gli studî classici. Nel 1637 si associò [...] a morte e giustiziato il 12 maggio 1650.
Bibl.: J. Buchan, M., Londra 1928; M. Napier, Memorials of M. and his Times, Londra 1848-50; id., Memoirs of the Marquis of M., Londra 1856; G. Wishart, The Memoirs of James, Marquis of M., Londra 1893. ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
deinfluencing s. m. inv. Nel circuito dei social media, il suggerimento di non acquistare determinati prodotti perché sostenuti da una pubblicità ingannevole. ◆ In un articolo del New York Times dal titolo The Moral Quandary of ‘Slow Fashion’...