Giornalista statunitense (NewYork 1900 - Adelaide, Australia, 1977). Dal 1922 lavorò per il NewYorkTimes. Prima reporter, poi redattore estero, infine corrispondente di guerra da varî paesi europei [...] 1949-67 fece parte della direzione newyorkese. Fra le sue pubblicazioni: The fruits of Fascism (1943); The education of a correspondent (1946); Assignment to austerity (1950); The cuban story (1961); Cuba (1964); Castro. A political biography (1969 ...
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Giornalista e saggista statunitense (Moyne, Irlanda, 1831 - Brixham, Devonshire, 1901). Corrispondente negli Stati Uniti del Daily News di Londra (1857), entrò a far parte (1858) dell'avvocatura di New [...] la guerra civile prestò servizio anche per il NewYorkTimes; nel 1865 fondò The Nation, che nel 1882 si fuse col NewYork Evening Post, di cui G. rimase direttore fino alla vigilia della morte. Pubblicò una History of Hungary (1853), Unforeseen ...
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Schanberg Hillel, Sydney. – Giornalista statunitense (Clinton, Massachusetts, 1934 - Poughkeepsie, NewYork, 2016). Corrispondente del NewYorkTimes in Indocina, Paese in cui ha stretto amicizia con [...] nel 1997 del Premio Pulitzer, ha successivamente denunciato i crimini dei khmer rossi in Cambogia, documentati anche nel libro The death and life of Dith Pran (1980), da cui nel 1984 il regista R. Jossé ha tratto la pellicola cinematografica ...
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GRAFICHE, ARTI
Luigi Pampaloni
. Sotto il nome di arti grafiche si comprendono tutti quei procedimenti per mezzo dei quali da una matrice si può ottenere, con macchine o presse speciali, un considerevole [...] fu pubblicato in The Photographic Journal del 15 novembre 1860. Nel 1871-1872 John C. Moss installò a NewYork il primo un supplemento illustrato ricercatissimo. L'anno seguente il NewYorkTimes ricorse esso pure a tale procedimento. In Francia ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] libro: The destruction business, in cui è raccolto il materiale ripreso a Cipro, nel Biafra e nel Vietnam. Le sue fotografie "portarono al fronte il pubblico occidentale e mostrarono la sporca guerra, anzi la più sporca delle guerre" (NewYorkTimes ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] ovarici con la proteomica), apparvero articoli sul NewYorkTimes e altri quotidiani che salutavano la nuova tecnologia Mattei, Milano 1993.
J. Le Fanu, The rise and fall of modern medicine, NewYork 1999.
Ministero dell'Economia e delle Finanze - ...
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MUSICA E WEB.
Daniela Amenta
– La nuova faccia dello streaming. Il boom di Spotify e delle altre piattaforme di streaming musicale. Download tra opportunità e pirateria. iTunes e il mondo delle app. [...] forme di editoria e giornalismo. Tanto che anche il «NewYorkTimes» (http://www.nytimes.com/ 2014/11/24/business/ la ripresa tra il 2013 e il 2014 (http://www.edisonresearch.com/the-infinite-dial-2014). E non a caso sembra che Spotify si appresti ...
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PROPAGANDA
Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza [...] questo (un "sondaggio" del NewYorkTimes Magazine del maggio 1944, mostrò the Social Sciences e in B. L. Smith, H. D. Laswell, R. D. Casey, Propaganda, Communication and Public Opinion, Princeton 1946; W. A. Lydgate, What our people think, NewYork ...
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RECITAZIONE
Mino Argentieri
(XXVIII, p. 958)
Cinematografia. - Inconfondibilmente diversa da quella teatrale, la r. cinematografica implica l'uso di risorse espressive consone alle potenzialità della [...] 1978. Per l'Actors' Studio: F. Morton, Actors' Studio, in Esquire, 12 (1956); L. Strasberg, View from the Studio, in NewYorkTimes, 2 settembre 1956; T. Richardson, The metod and why, in Sight and sound, inverno 1956-57; F.M. De Sanctis, Origini e ...
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WHISTLER, James Abbott MacNeill
Delphine Fitz Darby
Pittore e incisore, nato a Lowell, Mass., il 10 luglio 1834, morto a Londra il 17 luglio 1903. Ricevette le prime lezioni di disegno in Russia - a [...] R. Way e G. R. Dennis, The Art of W., Londra 1903; id., Memories of W. the Artist, ivi e NewYork 1912; A. E. Gallatin, W.'s Follette, Art in America, NewYork 1929; A. M. Downes, A Portrait of W. by his Mother, in NewYorkTimes Mag., 8 luglio 1934; ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
deinfluencing s. m. inv. Nel circuito dei social media, il suggerimento di non acquistare determinati prodotti perché sostenuti da una pubblicità ingannevole. ◆ In un articolo del New York Times dal titolo The Moral Quandary of ‘Slow Fashion’...