Il processo di liberalizzazione e le privatizzazioni nei Paesi sviluppati hanno attribuito una maggiore centralità all'intervento antitrust, che, nel frattempo, ha esteso il suo ambito di applicazione [...] hanno recentemente istituito la figura del chief economist con compiti di supervisione della qualità dell , St. Paul 1994, 19992.
M.S. Jacobs, An essay on the normative foundations of antitrust economics, in North Carolina law review, 1995, 74 ...
Leggi Tutto
'
(III, p. 330; App. II, i, p. 185; III, i, p. 96; IV, i, p. 127; V, i, p. 168)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel 1998, secondo una stima, la popolazione della repubblica [...] Federazione Russa e Cuba.
bibliografia
M.G. Anstee, Angola. The forgotten tragedy, in International relations, 1993, pp. 495-511. . Maier, Angola. Promises and lies, London 1996.
Economist Intelligence Unit, Country profile, Angola 1995-96, London ...
Leggi Tutto
FRANKLIN, Benjamin
Walter MATURI
Tipografo, scrittore, uomo di stato, diplomatico, educatore, inventore, nacque a Boston il 17 gennaio 1706, e morì a Filadelfia il 17 aprile 1790. Suo padre Giosia, [...] Boston 1887-88; J. T. Morse, B. F., Boston 1889; A. W. Wetael, B. F. as an Economist, in Johns Hopkins University Studies, XIII (1895); S. G. Fisher, The true B. F., Filadelfia 1899; P. E. More, B. F., Boston 1900; C. W. Eliot, Four American Leaders ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 320)
Economista statunitense. Nel 1986 è stato insignito del premio Nobel per l'economia per il contributo dato allo sviluppo delle basi contrattuali e costituzionali della teoria delle [...] delle istituzioni pubbliche.
Tra le opere più recenti: The power to tax: analytical foundations of a fiscal , market and state-political economy in the 1980s (1986); The qualities of a natural economist, in Democracy and public choice-Essays in ...
Leggi Tutto
SOLOW, Robert Merton
Claudio Sardoni
(App. IV, III, p. 368)
Economista statunitense. Nel 1987 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia, per i suoi contributi alla teoria della crescita, [...] market as a social institution (1990); Policies for economic growth, in De Economist (1992); The U.S. economy at the start of the Clinton administration, in Economic Notes (1993); Perspectives on growth theory, in Journal of Economic Perspectives ...
Leggi Tutto
Economista italiana (n. Catania 1971). Docente di Economia alla London School of Economics dal 2009, direttrice dal 2012 dei Toyota International Centres for Economics and Related Disciplines, ha concentrato [...] corruzione. Insignita di prestigiosi riconoscimenti, quali l’IZA Young Labor Economist Prize (2008), l’Ester Boserup Prize (2018), lo Yrjö , tra le sue pubblicazioni si citano: On the structure of tenancy contracts: theory and evidence from ...
Leggi Tutto
Storico e giornalista inglese (n. Little Heath, Hartfordshire, 1924 - m. 2015). Dopo aver conseguito la laurea a Oxford, ha lavorato a lungo come giornalista per l'Observer e l'Economist e ha curato numerose [...] della globalizzazione (Two thousand years, 1999, trad. it. 2001). Esperto conoscitore del mondo arabo (A short political guide to the Arab world, 1960), ha ricostruito la genesi dell'idea di guerra santa nel Cristianesimo e nell'Islam (God of battles ...
Leggi Tutto
Banchiere ed economista (Westminster, Londra, 1827 - Bournemouth 1919), fratello di Francis Turner. Membro della casa bancaria Gurney, rappresentò (1875) i banchieri davanti alla Commissione parlamentare [...] depressione del commercio e dell'industria; diresse l'Economist (1877-83) e scrisse notevoli studî in monetaria e creditizia (Notes on banking, ecc., 1873; Bank rate and the money market, ecc., 1903). Assai noto il suo Dictionary of political economy ...
Leggi Tutto
Pubblicista ed economista scozzese (Strathleven, Lanark shire, 1837 - Fort Augustus, Inverness-shire, 1910), vicedir. del Globe (1862-66) e dell'Economist (1868-76), fondatore con altri dello Stat ist [...] una difesa del sistema aureo (Case against bimetallism, 1892), numerose opere di statistica (tra cui notevoli Progress of the working classes in the last half century, 1884, e Growth of capital, 1889) e altre a carattere soprattutto informativo. ...
Leggi Tutto
Economista e pubblicista inglese (Londra 1884 - ivi 1966); nel 1947 fu creato barone di Danehill. Prof. di economia politica nelle università di Cambridge e di Londra (1909-12), direttore dell'Economist [...] in patria e all'estero e fu, quindi, vicepresidente del comitato consultivo del Consiglio d'Europa. Tra le sue molte pubblicazioni, particolarmente notevole è An introduction to the study of prices (1912; ed. aggiornata da J. Crowther, 1935). ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...