CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lui" (Sanuto, XXVII, col. 25). Le cure per la situazione fiorentina finirono quindi col prendere -223; D. Cantimori, Italyand Papacy, in ew Cambridge Modern History, II, The Reformation 1520-1559, Cambridge 1955, pp. 251-274; Id., L'influence du ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] se non attraverso l'episcopato: di qui le cure particolari che C. VIII dedicò alla scelta dei verso la ribellione in Irlanda: J. J. Silke, Hugh O'Neill,the Catholic Question and the Papacy, in The Irish Eccles. Record, s. 5, CIV (1965) pp. 68-70 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1713) e per la carestia (1718). Prestò solerti cure alla sorte delle zitelle, delle "zoccolette" e dei 296, 432, 447 s., 556; F. A. Rouleau, Maillard de Tournon Papal Legate at the Court of Peking, in Arch. hist. Soc. Iesu, XXXI (1962), pp. 264-323 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Costantinopoli), che i legati papali avevano lasciata affidata alle sue cure. In quest'ultimo caso, la parte avuta da A. ritorno dall'esilio, che lo stesso studioso pone nell'873 (Dvornik, The Photian Schism, pp.163 s. e 172 s.). Date intermedie sono ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] evitò che essi andassero dispersi. Ma A. dedicò cure attente soprattutto alla sua biblioteca personale, per i anche in Jansenistica Minora, IV); L. J. Lekai, Pope A. VII and the cisterc. Observances, in Catholic Histor. Review, XLV (1959), pp. 1-23; ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] gran numero di chiese nella zona suburbana. Grandi cure dedicò alle diaconiae, a quegli enti monastici, Paris 1923, coll. 448-452; H. K. Mann, Hadrian I, in The livel of the popes in the early Middle Ages, II, London 1925, pp. 394-497; L. Serraz, Les ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] . sopporta ormai di mala voglia le cure quotidiane del segretariato, le responsabilità diplomatiche e (1927), pp. 1-21; J. W. Allen, A history of political thought in the sixteenth century, London 1928, pp. 511-516; B. Croce, Storia dell'età barocca ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] composto nel 1571, ancora novizio.
Particolari cure l'A. dedicò allo sviluppo delle Congregazioni per i rapporti col mondo inglese, col Persons, con l'Allen, v. Ph. Hughes, The Reformation in England, III, London 1954, pp. 288 n., 297, 305 n., 306 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] del 1485 lo si diede per morto. Fu salvato dalle cure dei suoi medici, Ludovico Podocataro e Giacomo da San Genesio -324; LXXXIV-LXXXV (1966-67), pp. 175-309; K. Setton, The Papacy and the Levant, II, Philadelphia 1978, pp. 381-431; M. Dykmans, L' ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] letta alla Società nel meeting del 28 agosto (Th. Birch, The Hist. of the R. Society, London 1756, I, p. 42).I " 14 febbr. 1669, venne subito mandato alle stampe per le cure dello stesso Bartholin. Le tre riviste scientifiche dell'epoca ne riferirono ...
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sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...
medical drama
loc. s.le m. inv. Serie televisiva a episodi ambientata in un ospedale. ◆ Non che in «E. R.» manchino gli intrecci sentimentali, anzi, ma quest’ultimo rimane pur sempre un medical drama, capace di bilanciare molto bene le opposte...