Nome d'arte del batterista Kenneth Spearman Clarke (Pittsburgh 1914 - Montreuil-sous-Bois, Parigi, 1985). In attività fin dagli anni Trenta, nei primi anni del decennio successivo contribuì (con D. Gillespie, [...] , Th. Monk, ecc.) alla nascita del be-bop, i cui stilemi applicò alla batteria, modificando così radicalmente il sistema d'accompagnamento ritmico precedentemente in uso nel jazz. Dotato di straordinaria musicalità e di spiccata personalità, C. ha ...
Leggi Tutto
Pianista afroamericano (New York 1924 - ivi 1966). Partecipò al Minton's di New York alle sperimentazioni che diedero origine al be bop, affermandosi nell'orchestra di C. Williams (1942-44), quindi in [...] importanti formazioni, fra cui quella di D. Gillespie; l'esordio discografico come leader avvenne nel 1947. Assieme a Th. Monk è considerato il fondatore dello stile pianistico del jazz moderno; la sua pur brillantissima carriera fu compromessa da ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Empire, volumi 4, Londra 1913-15; A History of England, ed. da C. Oman (voll. 7, Londra 1905 segg., a cura di varî collaboratori, Oman il paese dopo lo scisma (è chiamata la Bibbia di Th. Cranmer, che scrisse la prefazione alla seconda edizione, del ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] : G. B. Azzolini, 1856; 4. Valvestino (gramm. e vocab.): C. Battisti, in Sitzungsber. Akademie d. Wissenschaften, Vienna 1913; 5. Rendena: Th. Gartner, ibid., 1882; 6. Val di Non (fonetica): C. Battisti, ibid., 1908; 7. Val di Sole (lessico): id., in ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] Imberty (1979, 1981), dall'inglese di I. Bent (1987), F. Salzer-C. Schachter (1969), N.J. Cook (1987), L.B. Meyer (1956), Poétique musicale, Paris 1945 (trad. it. Milano 1954, 1969²).
Th.W. Adorno, Philosophie der neuen Musik, Tübingen 1949 (trad. ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] ma kāf. brā, brār).
-t- e spesso anche -d- e -th- intervocalici che sono caduti nel neoindiano si conservano nello zingaro (generalmente > anch'esso fortissimo; in una frase come dui palaríes de č'awrēkí "two boys' hats" non sono solo le parole ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] affrontare il tema del rapporto tra musica e realtà è stato Th.W. Adorno, che in Dialettica dell'impegno (1969, in Musica F. García Lorca, o La fabbrica illuminata (1964) su testi di C. Pavese, e Non consumiamo Marx (1969), ancora su testi di Pavese ...
Leggi Tutto
Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] 4-6 ottobre 1982, a cura di M. Baroni, L. Callegari, Firenze 1984.
C. Dodge, Th.A. Jerse, Computer music. Synthesis, composition, and performance, New York 1985.
C. Ames, Automated composition in retrospect: 1956-1986, in Leonardo, 1987, 2, pp. 169 ...
Leggi Tutto
Nyman, Michael
Fabrizio Gianuario
Compositore inglese, nato a Londra il 23 marzo 1944. Autore di musiche da concerto, da camera, per teatro e per balletti, ha raggiunto il successo grazie alla realizzazione [...] di musicologia presso il King's College di Londra con Th. Dart che, oltre a infondergli il suo interesse del neurologo O. Sacks.
bibliografia
K.R. Schwarz, Minimalists, London 1996; C. Cano, P. Potì, Michael Nyman: ascoltare il cinema, Milano 2004. ...
Leggi Tutto
ROACH, Maxwell, detto Max
Antonio Lanza
Batterista statunitense di jazz, nato a New York il 1° gennaio 1925. Dopo aver iniziato a suonare il flicorno, passò a studiare la batteria e si diplomò in percussioni [...] Contemporaneamente registra come sideman di numerosi solisti, tra cui Th. S. Monk (Brilliant corners, 1956), H. Rumsey 1962 incide l'album Money jungle in trio con D. Ellington e C. Mingus. Tra le altre rilevanti realizzazioni di quegli anni sono da ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...