Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] memorabile edizione della Trilogia della villeggiatura (1996) di C. Goldoni hanno mostrato quanto ancora un atteggiamento di nel 1995 su iniziativa dei registi danesi L. von Trier e Th. Vinterberg, con il suo stile 'povero' che volutamente confonde ...
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VISCONTI di Modrone, Luchino (App. II, 11, p. 1116)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 17 marzo 1976. Dopo il contributo portato all'evoluzione e all'approfondimento del neorealismo cinematografico [...] dèi (1969), di Morte a Venezia (1971, dal romanzo di Th. Mann) e di Ludwig (1973; ed. integrale 1980). Seguono, , Parigi 1963, con filmografia; Y. Guillaume, L. Visconti, ivi 1966; C. Lowell-Smith, Visconti, Londra 1967; L'opera di L. Visconti, a ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a Baldwin, New York, il 22 febbraio 1944. Per The silence of the lambs (1991; Il silenzio degli innocenti) ha vinto cinque premi Oscar, tra cui quelli per il [...] cinematografici classici. The silence of the lambs (da un romanzo di Th. Harris), è un'opera di rara potenza espressiva in cui, da presa con Beloved (1998).
bibliografia
M. Bliss, C. Banks, What goes around comes around, Southern Illinois University ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] romana e un ricco deposito votivo seppellito negli anni 550-530 a.C.; ad Haghioi Theòdoroi un altare e un tempio del 5° secolo Vl. Kaniaris, N. Kessanlìs, Pavlos, Ch. Romanos, Th. Stamos, C. Tsoclis, mentre altri importanti artisti, più o meno ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] del vicus che qui sorse tra il 1° e il 2° secolo d.C., hanno rivelato a ovest del foro e a un centinaio di metri dalle Heute Nacht oder nie, 1972; La paloma, 1974) e Th. Körfer (Der Tod des Flohzirkusdirektors oder Ottocaro Weiss reformiert seine ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] quindi la vera discriminante. In questo senso Metz smette di pensare che il c., se è un campo di segni, lo sia di per sé: lo per la televisione Saraband (2003; Sarabanda); della Grecia con Th. Anghelopulos (Triloghia I - To livadi pu dakryzei, 2004 ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] sono Punch-drunk love (2002; Ubriaco d'amore) di P.Th. Anderson; Broken flowers, 2005, di J. Jarmusch, con il dead, 2004, L'alba dei morti viventi, di Z. Snyder). In questa ripresa c'è però stato spazio anche per il ritorno di G.A. Romero con il ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] e 35 nominations, è forse stata la più grande costumista che il c. abbia mai avuto. È stata lei a inventare lo stile esotico di un enorme successo e valsero un Oscar per i costumi a Th. Aldridge. Vanno inoltre ricordati l'enorme successo che ebbe nel ...
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L'attore teatrale
A causa delle numerose e profonde trasformazioni avvenute nel mondo dello spettacolo durante il 20° sec., non è più possibile, o è comunque fortemente riduttivo, pensare all'a. come a [...] a. si raccolgono profili diversi: dopo l'iperbole espressiva di C. Bene (1937-2002) o di L. De Berardinis (n 1968 (trad it. Il lavoro dell'attore sul personaggio, Bari 1988).
Th. Richards, Al lavoro con Grotowski sulle azioni fisiche, Milano 1993, ...
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MASTROIANNI, Marcello
Alvise Sapori
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924. Nel 1948, anno dell'esordio in teatro, fu chiamato da L. Visconti nella sua [...] Spagna (1951) di L. Emmer, Cronache di poveri amanti (1953) di C. Lizzani, Le notti bianche (1957) di L. Visconti, I soliti Non toccare la donna bianca, 1974; Ciao maschio, 1977) e Th. Angelopoulos (O Melissokomos, Il volo, 1986). Negli anni Ottanta, ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...