GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, p. 106 (per Antonio); P. Fabbri - 1645-1857, Reggio Emilia 1987, p. 114 (per Antonio); M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] . 10 s., 15, 22 s., 29, 43, 78 s., 81, 83 s.; W.Th. Parke, Musical memoirs, London 1830, pp. 194 s., 251, 254 s.; L.-E. Vigée Biogr. univ. des musiciens, I, p. 237 (s.v.Bandi G., B.); C. Schmidl, Diz. biogr. dei musicisti, I, p. 108 (s.v. Banti, ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] invito al molteplice (1979); alla base della sua riflessione c'è il concetto di suono, inteso come la qualità più in Sonus, III (1991), 4, pp. 83-95; G. Piana, Considerazioni inattuali su Th.W. Adorno, in Musica/Realtà, XIII (1992), 39, pp. 27-49; F. ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] in six strains, pubblicata a Londra su testo di Th. D'Urfey, testimonianza, questa, dell'enorme successo che , p. 705; M. T. Bouquet, Turin et les musiciens..., cit., p. 194; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 521; R. Eitner, Quellen-Lexikon, ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] A. Aureli - F. Lucio, Il Medoro, a cura di G. Morelli - Th. Walker, Milano 1984, pp. CXLII, CLVII n.; H. Seifert, Die Oper am Università di Bologna, 2012, pp. 118, 137, 299, 331; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] , Wiesbaden 1966, pp. 178, 224, 230; O.G.Th. Sonneck, Catal. of opera librettos printed before 1800, New York 753, 770, 939, 986, 1004, 1006, 1025; III, pp. 1499 s.; C. Sarton, I libretti a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990-1994, Indici. ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Barnaba, Battesimi, reg. 1, c. 116, 28 agosto 1591). Tra il 1594 e il 1596, in data : Italian violin music of the seventeenth century, a cura di Th. Binkley, Bloomington-Indianapolis 1990, pp. 45-47); E. ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] violoncello continuista al teatro Drury Lane per l'Arsinoe di Th. Clayton, la prima opera di genere italiano (ossia marzo 1712 l'H. avviò agli York-Buildings, con Clayton e C. Dieupart, una serie di concerti a sottoscrizione; per quest'occasione ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] trovati (oltre a libri di F. Petrarca, L. Ariosto, C. Janequin, V. Lusitano, intavolature per liuto) trattati di chiromanzia e negromanzia e un testo di Erasto (probabilmente Th. Lieber, Explicatio gravissimae quaestionis). Forse era stato vittima di ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] distrutto nella seconda guerra mondiale; cfr. Starowolski, 1655, c. 247), nel 1623, anno della morte, Pacelli aveva dal Rinascimento al Barocco I, Parma-Bydgoszcz 1969, pp. 153-162; Th.D. Culley, Jesuits and music: A study of the musicians connected ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...